L’Equipe: Lille-Nantes è Bielsa contro Ranieri, «dogmatico contro pragmatico»

Paginata

Due pagine accanto, splendide, per un confronto dalle mille suggestioni. Lille-Nantes, calcio d’inizio alle ore 15.00, è soprattutto Bielsa contro Ranieri. Uno scontro di filosofie, che L’Equipe ha voluto letteralmente celebrare raccontando le enormi differenze di pensiero, scuola, approccio al gioco.

Si va per parole chiave: dogmatico contro pragmatico, ad esempio. In questo caso, non c’è bisogno di specificare le attribuzioni. Se la reputazione di entrambi gli allenatori è «paradossale, perché se le loro bacheche sono quasi vuote hanno una narrazione di grande livello», cambia molto a livello di concetti calcistici. Il tecnico argentino pratica un gioco fatto di pressione, ha l’obiettivo di produrre bellezza; Ranieri, invece, è un allenatore di scuola italiana, con approccio difensivo ma che sa adattarsi al contesto, «non a caso in Inghilterra era soprannominato Tinkerman, uomo fai da te».

Comunicazione

La seconda coppia di parole chiave è “sfuggente contro seduttore”, e qui le posizioni si ribaltano. Perché l’approccio con i media del tecnico argentino è quello dell’uomo infastidito, mentre Ranieri «non ha mai fatto mancare o alterato la sua caratteristica disponibilità».

Anche in un altro tipo di comunicazione, quella interna con i calciatori, esiste una grande distanza. Bielsa è «intransigente», Ranieri invece è più «consenziente e affabile».

Pure l’ultimo punto di confronto tra i due riguarda la comunicazione, ma qui si entra nello specifico riferito al progetto tecnico dei due club. Il Lille ha supportato molto Bielsa, assecondando le sue richieste strutturali e tecniche; dall’altra parte, Ranieri si è mostrato molto meno entusiasta del mercato, di questa prima parte del suo lavoro. «La mia squadra non è pronta, non lo è mai», ha detto l’ex di Leicester e Inter, tra le altre. Vedremo oggi se avrà ragione. Intanto abbiamo letto una gran (doppia) pagina di giornale, di giornalismo.