Provvedimento della Questura, sono venti gli identificati. Cinque “daspati” appartengono al gruppo ultrà degli Irriducibili
Venti le persone identificate
Sono tredici i Daspo comminati dalla questura di Roma a “tifosi” della Lazio. Venti sono state le persone identificate. I tredici sono stati commessi di “aver commesso atti di discriminazione razziale mediante l’affissione di materiale antisemita, offensivo per il contenuto ed in grado di incitare all’odio razziale”. Ovviamente il provvedimento è legato agli adesivi di Anna Frank con la maglia della Roma.
Gli undici Daspo hanno la durata di 5 anni. Uno dei colpiti da Daspo ha anche l’obbligo di firma perché aveva avuto già un Daspo. Un altro ha l’obbligo firma di otto anni perché ha già scontato tre distinti periodi di Daspo. Tra gli undici, in sei fanno parte del gruppo ultra “Irriducibili”. Gli ulteriori provvedimenti di 5 anni riguardano persone senza precedenti penali, con un’età dai 17 ai 30 anni.
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