Napoli bloccato da un Chievo coriaceo e dalla propria mancanza di brillantezza. È il secondo pareggio stagionale, non viene centrato il record.
Chievo-Napoli 0-0, primo pareggio fuori casa per gli azzurri. Non viene centrato il record di miglior inizio nella storia della Serie A.
Il primo tempo
Partita povera di occasioni fin da subito, agonismo e coperture per il Chievo e difficoltà per il Napoli di trovare l’idea giusta. Le occasioni sono di Gamberini e Callejon, il difensore di Maran sfiora la traversa sugli sviluppi di calcio piazzato mentre lo spagnolo allarga troppo un diagonale. Per il resto, tanti minuti di possesso sterile da parte del Napoli e molti lanci lunghi del Chievo. La ricerca della testa di Inglese è una situazione ricorrente, la difesa di Sarri tiene bene e l’equilibrio regna sovrano.
La ripresa
Come comincia, così continua. Il Napoli non è brillantissimo, molti errori soprattutto in fase di rifinitura. Poche chance reali, ancora tanto agonismo e nel finale un tiro di Insigne a giro che mette paura a Sorrentino. Prima, non c’è molto che merita di entrare in cronaca. Sarri fa entrare Maggio, Allan e Ounas. Serve a poco.