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Il Napoli Basket vince la paura e la prima partita in A2: sconfitta Roma 83-78

Contro Roma i primi due punti del campionato dopo sei sconfitte consecutive. Grande sostegno del pubblico. Stavolta la squadra non si è fatta rimontare nel finale

Il Napoli Basket vince la paura e la prima partita in A2: sconfitta Roma 83-78

Finisce 83-78

“I know it’s hard to keep an open heart When even friends seem out to harm you ” November Rain, usiamo i Guns n’Roses per raccontare la prima del Cuore Napoli in A2! Scontro tra due nobili “decadute”, Napoli-Roma come il treno più usato dai pendolari, freccia o no, si sentiva nell’aria che stasera doveva accadere qualcosa. Finisce 83-78 per il Cuore Napoli Basket.
Napoli parte con Sorrentino, Carter, Nikolic Mastroianni e Basabe, ed è subito testa a testa, con l’uragano Carter e l’Airone Mastroianni che rispondono a Thomas e Roberts. Il primo periodo vede i partenopei avanti di tre lunghezze. Il secondo sipario si apre con il Postino Fioravanti ed il Conte Vangelov a tutta energia, accompagnati da Mascolo ed il Poeta Sorrentino che trascinano i ragazzi fino a che Maresca non rimette in ritmo i capitolini. Il primo tempo si conclude 41-29.

Il tifo del Palabarbuto

Il Palabarbuto ha risposto bene all’appello del patron e incita e canta per tutto il tempo. Napoli c’è, Napoli vuole esserci, e l’aurea negativa sembra cedere di colpo il passo ad un cilindro di ottimismo da cui, fuoriescono i conigli di Carter che mette due bombe e innesca quella del Poeta e Napoli vola 61-46. Il quarto periodo si apre con la paura in calzerotti e prima Baldasso, poi Maresca e Thomas risucchiano il vantaggio degli azzurri. fino ad arrivare addirittura a meno uno. Un film già visto sembra ripetersi, come un sequel dannatamente conosciuto, ma il bimbo slavo alza il dito e chiede il permesso per fare la voce grossa, e Sorrentino la chiude dalla lunetta.

Stavolta il finale è diverso

Napoli vince, Napoli non muore, Napoli inchiodata a quello zero senza speranza, Napoli ha ripreso a far battere l’anima più che il cuore, ed ora il sorriso tenue può dare allegria ad un ambiente depresso che finalmente ha acceso la luce. Coach Ponticiello ha le spalle cosi larghe da portarci a spasso critiche e colpi, purché in campo il parquet muova i passi della continuità. Napoli batte Roma, scrive due in classifica e si rialza.

“But if you could heal a broken heart Wouldn’t time be out to charm you , Sometimes I need some time”.

Le parole di Ponticiello

Ponticiello in conferenza stampa: “Nonostante le sei sconfitte consecutive non abbiamo mai trovato alibi. Ci tengo a sottolineare i meriti dei miei giocatori perché una squadra così giovane poteva disunirsi e farsi prendere dal panico nel finale, ma ha giocato un match di una consistenza mentale importante. Lo staff tecnico e medico hanno fatto un lavoro eccellente con i ragazzi dopo tutto quello che ci è capitato a settembre. Non per ultimi i meriti alla società che non ha mai fatto mancare un sostegno epidermico ben più importante delle parole di circostanza. Infine un plauso al pubblico che stasera è stato fantastico e non ha smesso di cantare neanche un minuto. Ci mancano 14 successi per raggiungere il primo obiettivo stagionale, ripartiamo da qui”.

Cuore Napoli Basket-Virtus Roma 83-78 (22-19; 41-29; 61-46)

CUORE NAPOLI BASKET: Sorrentino 13, Basabe 2, Malfettone, Carter 23, Fioravanti 2, Mastroianni 5, Zollo, Mascolo 9, Vangelov 11, Ronconi, Maggio, Nikolic 18. All: Ponticiello

VIRTUS ROMA: Benetti 8, Basile, Maresca 10, Donadoni ne, Baldasso 12, Lucarelli, Landi 9, Vedovato 5, Roberts 12, Thomas 22, Taddeo. All: Corbani

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