Venerdì prossimo, contro la Juventus, speriamo che sarà diverso. È acqua passata e ci abbiamo guadagnato noi

È acqua passata
Me lo sento. Sì, dovremmo parlare di Udine, del tentativo di sorpasso dell’Inter, della Roma che non si stanca di inseguire. Anche del mercato natalizio per rinforzare la nostra squadra. Tutto vero. Ma temo che da qui a venerdì prossimo i napoletani saranno impegnati a guardarsi allo specchio, a fare le boccacce, i fischi con un dito, due dita, senza dita. E poi le urla, i cori, la collera, le frasi irripetibili.
Speriamo che sia solo un brutto sogno. Ormai è acqua passata. Il suo tradimento ci ha fatto male, e chi lo nega? Però guardiamo avanti. Alla fine, scommetto, che nonostante tutto ci abbiamo guadagnato noi.
Per favore, popolo napoletano, quando uscirà dallo spogliatoio, quando si riscalderà con tutti gli altri, fate finta di nulla. Per noi non è più nessuno. I giocatori sposano i soldi mica la bandiera. Certo ci sono i giocatori con la G maiuscola che non sposerebbero mai quella bandiera, come il nostro Maradona. Ma alla fine, ci scommetto, quando la storia dovrà giudicare e ricordare, che cosa leggeremo su Gonzalo Higuain?
Un giocatore dimenticato in patria e grande bomber quando giocava in una squadra del sud, il Napoli.