La fantastica telecronaca Sky di Udinese-Napoli e altre perle della domenica televisiva
La surreale telecronaca
Non so chi fosse, ricordo che era un rumore di sottofondo fastidioso. Non ho avuto la forza di ridurre il volume a zero e mi sono sorbito le sue amenità. Fastidiose per novanta e passa minuti. Aveva l’accento del Nord e sicuramente era tifoso di qualsiasi squadra che non fosse il Napoli.
A un certo punto su una azione dell’Udinese ha commentato (giuro che me la sono scritta per non dimenticarla) così: «Un secondo in meno e sarebbe stato quasi goal..». Per la serie, «si ‘a nonna mia teneva ‘e rote era ‘na carrozza». O anche «se Parigi avesse lu mere sarebbe stata una piccola Beri».
Una delle tante amenità che ci ha riservato Sky Sport in questo week end. Ho letto anche di quei filosofi della vita che hanno riconosciuto che il giocatore della Lazio aveva effettivamente atterrato il giocatore fiorentino però come si può assegnare un rigore a partita nei fatti chiusa?
Le chicche della domenica
Di chicche e di porcate televisive abbiamo riempito pagine e pagine di aneddoti. È vero che la storia la fanno i vincitori però perché non aspettare il fischio finale dell’arbitro prima di assegnare il trofeo alla Juve, anzi all’Inter. Insomma a tutti fuorché il Napoli?
Ripeto quello che da tempo sommessamente sostengo e cioè che in questi commenti, nelle analisi, nei comportamenti di tanti giornalisti sportivi c’è una sorta di ordine di scuderia che esegue le volontà torinesi e milanesi.
Il dramma è che le castronerie vengono assorbite come se fossero verità assolute. È questo fa male allo sport, al calcio. Da napoletano scaramantico potrei pure fregarmente. Anzi, potrei quasi invocare che continuino a calpestare la decenza e la verità. Tanto ci pensa san Gennaro.