Va riconosciuto che non sono volgari come quelli di Libero. Sfottono, com’è normale che sia, e quindi riconoscono che Sarri ha colto nel segno.
Un sano sfottò
Bisogna riconoscere che non manca la fantasia nella redazione di Tuttosport. Hanno resistito alla tentazione che avrebbe facilmente fatto breccia a Libero e li avrebbe condotti dritti a uno scontato “Lacrime napulitane” e invece hanno scelto il reggae di Bob Marley per sfottere Maurizio Sarri. “No Sarri, no cry” con l’allenatore toscano in versione rasta. Divertente, di certo non volgare. E anche indicativo. Se l’ambiente Napoli è accusato di essere sempre sintonizzato sulla Juventus, l’universo bianconero sembra non essere da meno. E magari è anche giusto così, visto che il duello per lo scudetto è tra noi e loro.
Sarri e il Napoli sono le parole più gettonate dai tifosi bianconeri. Il punto di vantaggio sta diventando un’ossessione e le punzecchiature dell’allenatore azzurro – elogiato da Paolo Condò per la comunicazione – a giudicare dalle reazioni hanno colpito nel segno. L’ultima è stata quella sui calendari della Lega.
Nel giorno della pena annacquata
Comunque, dopo una giornata resa triste dall’annacquamento della squalifica per razzismo alla curva dell’Atalanta – per cori contro Koulibaly – e dalla assurda dimenticanza della bottiglietta lanciata in campo contro i giocatori azzurri che festeggiavano il gol, la goliardata di Tuttosport riporta tutto a un sano sfottò. Che francamente è il sale del calcio.