Musical, danza contemporanea, spettacoli teatrali. Ecco una selezione degli eventi a Napoli, tra il 6 e il 12 febbraio
Teatro San Carlo
Il San Carlo punta sul musical. Sul palco del lirico napoletano, da martedì 6 a mercoledì 14 febbraio, andrà infatti in scena “My fair lady”. Lo spettacolo è un grande classico del genere, un trionfo già al debutto nel 1956 a Broadway (oltre 2700 rappresentazioni al Mark Hellinger Theater) otto anni prima del passaggio al cinema con il film con Audrey Hepburn che fece incetta di premi, Oscar compreso.
Una novità, dunque, per il San Carlo questo allestimento, che vede impegnati da un parte le compagini di casa Orchestra, Coro e Corpo di Ballo e un cast di interpreti tutti reclutati a Londra, con Nancy Sullivan nei panni di Eliza Doolittle, la fioraia trasformata per scommessa dal professor Higgins in una signora dell’alta società londinese. La regia è di Paul Curran. “Questo musical è anche la storia di un riscatto sociale – spiega – da una condizione di sacrificio, qui troviamo una donna che vuole emanciparsi, che vuole ritrovare una dignità esistenziale cui tutti hanno diritto. E questo mi sembra un aspetto di assoluta contemporaneità”. Biglietti da 20 a 400 euro, INFO
Nuovo Teatro Sanità
Il Nuovo Teatro Sanità dedica la settimana a Manlio Santanelli, in vista dei suoi 80 anni (11 febbraio). Si comincia mercoledì 7 febbraio, alle 20.30, con “Processo a un autore”, spettacolo-dibattito in cui lo stesso drammaturgo sarà messo alla sbarra. Nel ruolo di pubblici accusatori, Edgardo Bellini e Mario Gelardi. Dall’altra parte, in difesa di Santanelli gli attori Federica Aiello, Roberto Azzurro, Fabio Cocifoglia, Marina Confalone, Isa Danieli, Michele Danubio, Gea Martire e Nello Mascia.
Da venerdì 9 a domenica 11, andrà invece in scena “Domanda di desiderio”, testo inedito di Santanelli, regia di Mario Gelardi, con Federica Aiello e Michele Danubio, incentrato sulla vita di coppia di due coniugi di mezz’età: Tommaso ed Emilia. «Se un granello di sabbia riesce ad entrare in un ingranaggio – spiega Santanelli – anche il più efficiente e protetto di questi può andare in tilt. Il rapporto che lega Tommaso ed Emilia non è certo un orologio di precisione e tuttavia con alti e bassi ha retto per decenni. Finché il granello non si inserisce tra loro nella forma di una singolare domanda che un vecchio compagno di scuola, mai più rivisto da quei lontani giorni, rivolge ad Emilia attraverso un messaggio telematico. In esso il mittente chiede alla destinataria (ed ottiene) il permesso di poterla desiderare, niente di più.
Il messaggio è di quelli che non meriterebbero di venir presi in seria considerazione. Ma c’è un ‘ma’, ed è rappresentato dal desiderio, una pulsione indefinibile, incontrollabile ed illimitabile per natura. E tanto basta perché nella vita della nostra coppia saltino tutti gli equilibri faticosamente raggiunti nel tempo. Dopo una catena di reciproche accuse, di recriminazioni e di scabrose rivelazioni, Elena fa la valigia e infila la via della porta. Ma sarà capace di tener fede alla sua decisione?». Biglietti 12 euro. INFO
Riot Studio
Arriva a Napoli il cantastorie folk inglese Richard Dawson, protagonista del live in programma venerdì 9 febbraio, ore 21, al Riot Studio, in via San Biagio dei Librai. Originario di Newcastle, Dawson sbarca in città sull’onda del successo ottenuto dal suo ultimo lavoro discografico, intitolato “Peasant”, inserito dal “Guardian al decimo posto della sua classifica degli album più belli del 2017. INFO
Teatro San Ferdinando
Due giorni di danza contemporanea al Teatro San Ferdinando, che ospita sabato 10 e domenica 11 febbraio due creazioni del coreografo israeliano Emanuel Gat, già vincitore nel 2006 del Bessy Award: “Milena & Michael”, titolo firmato in collaborazione con i due danzatori in scena, Milena Twiehaus e Michael Loehr, e “Sacre”, su musiche di Stravinsky con cinque ballerini sul palco. INFO