I cambiamenti approvati dall’Uefa per la prossima edizione di Champions League: due partite al martedì e due al mercoledì inizieranno alle 18.55.

Il nuovo regolamento
La Champions League si evolve, si trasforma. La Uefa ha ufficializzato piccoli ma significativi cambiamenti regolamentari e di confezione, che saranno operativi a partire dalla prossima stagione. Ricordiamo anche la modifica al format: quattro squadre direttamente ai gironi per Spagna, Inghilterra, Germania e Italia, preliminari che coinvolgeranno le altre leghe.
Intanto, ecco le modificazioni introdotte dall’Uefa, approvate dopo la riunione del Comitato Esecutivo Uefa a Bratislava:
- Quattro sostituzioni per i match a eliminazione diretta, in caso di supplementari. Nelle partite successive ai gironi, le squadre potranno operare un cambio ulteriore se la partita di ritorno dovesse protrarsi oltre il 90esimo minuto.
- Elenco convocati “ampio” per le finali. Per l’ultimo atto di Champions League, Europa League e Supercoppa Europea, potranno essere inseriri 23 giocatori (invece dei 18 di tutte le altre partite) nella distinta di gara.
- Nuovi orari d’inizio delle partite. I match calendarizzati nello slot serale inizieranno sempre alle ore 21, per fase a gironi e fase ad eliminazione diretta. Durante la fase a gironi, però, quattro partite per turno (due il martedì e due il mercoledì) inizieranno alle 18.55. Per la sesta e ultima giornata, i match si giocheranno in contemporanea.
- La compilazione della lista per la fase ad eliminazione diretta di Champions ed Europa League sarà libera da paletti di mercato. Esattamente come succede nei campionati nazionali, i calciatori idonei acquistati dai club nella finestra invernale di trasferimenti, potranno essere inseriti in lista. Il massimo di nuovi calciatori da iscrivere senza restrizioni è pari a tre.
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