La squadra di Allegri segna tre gol al Bernabeu, poi all’ultimo minuto subisce un rigore. Espulso Buffon per proteste
Clamoroso al Bernabeu
Clamoroso al Santiago Bernabeu. Al 90esimo la Juventus sta vincendo 3-0 in casa del Real Madrid e gli statistici – e non solo loro – stanno cominciando a cambiare il librone dei grandi numeri. Sarebbe la prima squadra in Champions League a rimontare uno 0-3 subito in casa. Poi, però, proprio al 90esimo minuto, Benatia commette un fallo in area su Lucas Vazquez e l’arbitro fischia il rigore. Non ce ne vogliano gli juventini, ma il rigore c’era. La squadra di Allegri dà i numeri. I maligni già affermano che non sono abituati a perdere così. Ma sono cattiverie. Buffon viene espulso per proteste che durano otto minuti. Allegri manda in campo Szczesny al posto di Higuain. Dal dischetto va Cristiano Ronaldo che segna. Incredibile. Real Madrid-Juventus 1-3 e i blancos vanno in semifinale.
Manduzkic asso di Allegri
Finisce nella maniera più crudele per la Juventus che però si è resa protagonista di una prova maiuscola, quasi storica. Ventiquattro ore dopo l’impresa della Roma che ha eliminato il Barcellona, la Juventus ammutolisce il Bernabeu e segna uno due tre gol senza subirne alcuno. Allegri ancora una volta dà prova di essere un grande allenatore. Gli va bene, perché segna dopo un minuto e mezzo. Ma segna i primi due gol allo stesso modo, sfruttando la differenza di statura tra Mandzukic e Carvajal. Due a zero alla fine del primo tempo. La Juventus tiene bene il campo. Douglas Costa fa ammattire Marcelo, nel mezzo del campo Modric, Casemiro e Kroos sembrano fantasmi. Bale, preferito a Benzema, non si vede quasi mai. Insomma il Real Madrid non c’è. Anche se colpisce una traversa con Varane e sfiora il gol con Isco e Cristiano Ronaldo.
La papera di Navas
Nel secondo tempo, ci pensa Keylor Navas a regalare il terzo gol alla Juventus: si lascia sfuggire il pallone sulle gambe di Matuidi che segna il terzo gol. Nel frattempo, Zidane ha tolto dal campo Casemiro e Bale e ha inserito Lucas Vazquez e Asensio. A questo punto comincia un’altra partita. La Juventus non si rende più pericolosa. Arretra sempre più. Il Real non fa granché. Anche i blancos hanno paura, Un eventuale quarto gol della Juventus vorrebbe dire eliminazione.
Poi, al 90esimo l’episodio finale. La nemesi per la Juventus. Con Chiellini che fa il gesto dei soldi. Buffon che viene espulso per proteste. La Juventus esce nel peggior modo possibile, dopo aver accarezzato il sogno. Grande prestazione dei bianconeri. L’unico a non aver lasciato è stato Gonzalo Higuain.