Abramovich non vuole trattare con De Laurentiis. Potrebbe ingaggiare Sarri e chiedere una deroga alla Uefa. A quel punto il Napoli farebbe opposizione.
Abramovich non vuole trattare con De Laurentiis
La situazione si fa davvero ingarbugliata. Tra il Napoli e il Chelsea potrebbe anche scoppiare una battaglia legale per Maurizio Sarri. La situazione è nota: il club di Abramovich vorrebbe ingaggiare Sarri per la prossima stagione ma l’ex allenatore del Napoli è ancora sotto contratto – scade nel 2020 – e per liberarlo c’è da pagare una clausola da otto milioni di euro.
Clausola che Abramovich non vuole pagare. L’oligarca, che proprio ieri ha ottenuto la cittadinanza israeliana dopo che gli è stato fin qui negato il rinnovo del visto in Gran Bretagna (e quindi potrà rientrare a Londra), non intende trattare con De Laurentiis.
Due le ipotesi
Le soluzioni quindi sono due. O il Chelsea abbandona la pista Sarri e, come scritto da France Football, punta su un altro allenatore ad esempio Laurent Blanc. Oppure, come è possibile, il club di Abramovich intraprende una battaglia legale con il Napoli. Qualcuno ventila l’ipotesi di un atto di forza, ossia il tesseramento di Sarri. Il Chelsea fa firmare un contratto all’allenatore a Sarri e chiede una deroga alla Uefa. A quel punto il Napoli si opporrebbe. Ricordiamo il precedente di Figo che nel 1995 firmò due contratti: uno con la Juve e uno con il Parma.
Il Chelsea deve anche liberarsi di Conte, operazione che costerà al club altri venti milioni.