Rinasce il Club Napoli Montecitorio
Il primo incontro della nuova legislatura. Il presidente è Quagliariello. Tra gli iscritti c'è anche una leghista: Cinzia Bonfrisco

Il presidente è Quagliariello
Una delle poche certezze, diciamo così, di questa pazza diciottesima legislatura repubblicana, appena nata e già morente: il nuovo Napoli Club Parlamento. A guidarlo è l’ex ministro Gaetano Quagliariello, oggi senatore indipendente nel gruppo di Forza Italia, che in un tempo ormai lontano aveva allestito nel suo studio di Palazzo Madama un altarino laico dedicato al Pocho Lavezzi.
Martedì sera, in un ristorante del centro di Roma, Quagliariello ha riunito i primi componenti del nuovo club. Ospite d’onore è stato Nicola Lombardo, direttore dell’area comunicazione della società di Aurelio De Laurentiis. La “tavolata” è stata trasversale in senso politico: l’azzurra Sandra Lonardo e suo marito Clemente Mastella, sindaco di Benevento; Anna Maria Parente e Gianni Pittella del Pd; altri due forzisti, Nazario Pagano (tesoriere del club) e Paolo Russo. Poi quattro “ambasciatori” che includono anche il Napolista: Massimo Perrino, portavoce della presidente del Senato; lo storico liberale Luigi Compagna, in rappresentanza degli ex parlamentari; Massimo Bruno, responsabile dei rapporti istituzionali dell’Enel; Fabrizio d’Esposito, giornalista parlamentare del Fatto Quotidiano nonché fondatore con Massimiliano Gallo del nostro sito.
C’è anche una leghista
Completano l’elenco delle adesioni pervenute altri nove tra senatori e deputati: Alessandro Amitrano, Emanuela Corda e Francesco Urraro del Movimento 5 Stelle; Ivan Scalfarotto, Paolo Siani e Gennaro Migliore del Pd; Antonio Pentangelo e Luigi Cesaro di Forza Italia; finanche Cinzia Bonfrisco della Lega. Totale: 6 azzurri; 5 democrat; 3 grillini; una leghista.
Nel corso della serata Lombardo ha cercato ovviamente di rispondere alle tante domande sul clamoroso arrivo di Carlo Ancelotti: dalle ambizioni internazionali alla lista dei possibili partenti. Molto discusso anche il bilancio finale del sarrismo, riassunto così dallo stesso presidente Quagliariello: «Ringraziamo Sarri ma adesso passeremo dal fascino del gioco al fascino della vittoria». Lombardo ha poi invitato il Napoli Club Parlamento a Dimaro, in Trentino, sede del tradizionale ritiro azzurro.
L’obiettivo del club non sarà solo quello di seguire gli azzurri nella prossima stagione ma anche di fare “rete” a più livelli per contrastare il mainstream bianconero dominante in Parlamento e in tante redazioni giornalistiche.