Gazzetta e Corriere dello Sport confermano una nuova-vecchia trattativa in fase avanzata tra Verdi e il Napoli. Decisiva l’intercessione di Ancelotti.
Gazzetta e Corsport
Nel calciomercato, due indizi fanno già una prova. Certo, magari subito dopo tutto viene cancellato, ma intanto c’è qualcosa da raccontare. E allora Simone Verdi vicinissimo al Napoli, sei mesi dopo il gran rifiuto. Lo scrivono, in coro, Gazzetta e Corriere dello Sport. Due indizi, dicevamo: eccoli qui.
Cominciamo dalla rosea, che non scrive un articolo dedicato ma parla del calciatore del Bologna in un articolo ad ampio respiro sul mercato del Napoli. Leggiamo: «Verdi è una pista che non si è mai raffreddata, anzi ora è più calda che mai. Sembra sia questione di giorni, con il Bologna del resto l’accordo è stato trovato in inverno e il ragazzo adesso sa che troverebbe un allenatore più propenso al turnover. Il che gli permetterebbe di avere maggiore possibilità di giocare». Insomma, il suo no a gennaio era tutta colpa di Sarri, il suo mentore. La vita, talvolta, è strana.
Il telefono e l’agente
Passiamo al Corsport, che racconta la vicenda-Verdi raccogliendo non uno, ma due indizi che sostengono il matrimonio in corso con il Napoli. Due indizi che fanno una prova, al solito. Il primo sta in una telefonata di Carlo Ancelotti, direttamente sul cellulare di Simone. Un colloquio che «ha demolito le residue perplessità e l’ha spinto a sbilanciarsi. Ultimo ostacolo, si fa per dire,
la definizione della clausola… Il contratto con il Bologna esiste da gennaio (ventitré milioni di euro, più due di bonus), nell’affare ci potrebbe entrare anche Inglese, che piace a Bigon, e il quinquennale per l’ala va da un milione e ottocentomila euro in su».
Anche sul quotidiano romano si parla di turn over più ampio, una rassicurazione firmata Ancelotti: «Verdi è rimasto incollato al cellulare, ha accolto con orgoglio le sollecitazione dell’allenatore, ha intuito di essere dinnanzi ad una possibilità che non può essere sprecata, ritrovarsi con uno degli
allenatori più vincenti della Storia e rientrare dalla porta principale del Napoli».
Proprio in riferimento a questo punto, c’è anche una conferma praticamente diretta, almeno secondo l’interpretazione standard del calciomercato: l’agente ha parlato chiaramente del gradimento per la soluzione-Napoli, con Ancelotti. «Non c’è calciatore che non voglia giocare per un tecnico come Carletto». Queste le sue parole. Vediamo se porteranno a qualcosa di concreto, oltre una telefonata.