A bloccare l’operazione è Abramovich che non si decide a pagare. Sulla lista di Sarri anche Vecino, Hysaj. I due bianconeri hanno già detto sì ai Blues
L’attesa
Il calciomercato è davvero fermo alla trattativa Sarri-Chelsea. Ma a bloccarlo non è Aurelio De Laurentiis, come qualcuno aveva scritto nei giorni scorsi, bensì Roman Abramovich. La Juventus segue con molta attenzione lo sviluppo dell’affare, perché dall’arrivo di Sarri a Stamford Bridge dipendono cento milioni di euro.
Tanto sono quotati Gonzalo Higuain e Daniele Rugani, i due giocatori juventini che Sarri vorrebbe a Londra. Insieme, ovviamente, a Jorginho. La Stampa scrive anche di Hysaj e Vecino. Sarebbe un Chelsea quasi totalmente italiano quello dell’allenatore ex Napoli.
La Stampa scrive di nuovo del contratto da sei milioni netti l’anno, di Zola come vice e poi si sofferma sui due calciatori juventini.
Un pacchetto da almeno 100- 105 milioni complessivi per entrambi con cui i bianconeri coprirebbero il costo del cartellino di Cristiano Ronaldo. Due affari che si possono fare. In attesa delle offerte ufficiali del Chelsea, le grandi manovre sono già incominciate da tempo: sia il «Pipita», mantenendo più o meno lo stesso ingaggio attuale, che il difensore, tentato da uno stipendio da 4 milioni netti a stagioni, sono più che propensi a tentare l’avventura inglese. La Juve, non ritenendoli incedibili, ha fatto il prezzo: tra i 60 e i 65 milioni per Higuain e circa 45 per Rugani. Grosse cifre, ma non irraggiungibili per Abramovich.
Sarà. Intanto Abramovich non paga né i dieci milioni a Conte né gli otto al Napoli per Sarri.