È il primo sulla lista dei partenti. Il Chelsea è poco affidabile per Higuain. Dybala al Psg apre il domino delle punte, in attesa che si muova il Real Madrid
L’operazione Cristiano Ronaldo
Il caso Cristiano Ronaldo tiene banco. Ovviamente. Una grande operazione, una delle più importanti messe in piedi da un club italiano. A memoria, pensiamo solo ad altri due colpi paragonabili. Maradona al Napoli e Ronaldo all’Inter. La discussione se CR7 sia più o meno importante ci porterebbe lontano. Secondo noi, siamo almeno a quel livello. Forse anche di più, visto che parliamo del calciatore che al momento è senza alcun dubbio considerato il più forte al mondo. Potrebbe addirittura essere presentato domani a Torino. Il numero 7 non può che essere ufficializzato il 7 luglio, 7/7.
Ci chiamiamo il Napolista ma scriviamo di Cristiano Ronaldo alla Juve. Ne scriveremo ancora. È un affare talmente importante. Riporta il calcio italiano, la Serie A, sotto i riflettori del mondo. Da campionato di seconda fascia – certamente dopo Premier e Liga – a torneo dove gioca il più forte il calciatore del pianeta. Il vincitore di cinque palloni d’oro. Negare che sia una svolta rivoluzionaria, vorrebbe dire negare la realtà.
Il club deve vendere
Ovviamente la Juventus deve vendere per sostenere un’operazione economico-finanziaria importante. Oggi la Gazzetta pubblica un articolo denso di notizie e di conti. La Juventus ha un fatturato di circa 400 milioni di euro e si imbarca in un’operazione che si avvicina a questa cifra. Operazione quindi rischiosa ma comunque sostenibile, soprattutto in vista degli aumenti dei ricavi.
Troppi dubbi sul Chelsea per l’operazione Higuain
La società di Agnelli e Marotta ha comunque bisogno di vendere. Fin qui, i maggior indiziati sono stati Gonzalo Higuain e Daniele Rugani. Entrambi descritti in orbita Chelsea dove ritroverebbero Maurizio Sarri. Ma la vicenda Chelsea è molto intricata. Troppo. Abramovich sta riflettendo da oltre un mese sul da farsi con Conte e Sarri – basterebbe pagare – mentre la Juventus in una settimana sta chiudendo l’operazione del secolo. Quindi fare affidamento sull’arrivo di Sarri al Chelsea è operazione troppo rischiosa. E in questa vicenda, di rischi la Juventus se ne sta assumendo già troppi. Forse Higuain e Rugani partiranno, non si sa. Di certo non possono essere considerati sicuri. Soprattutto Higuain che ha 31 anni, costa tanto (7,5 netti l’anno) e non calamita l’attenzione di alcuno sponsor. Un’operazione poco allettante per qualsiasi club che voglia guardare in prospettiva.
Il domino europeo degli attaccanti
Al momento, l’uomo mercato della Juventus è un altro. Si chiama Paulo Dybala. È lui il prescelto, il primo ad andare via. E sarebbe lui a innescare il domino europeo delle punte. Dybala si accaserebbe al Psg. Una cessione importante, che porterebbe nelle casse della Juventus una cifra importante, superiore ai cento milioni che il club spenderà per il cartellino di Cristiano Ronaldo. Poi, il club bianconero potrebbe cedere un altro gioiello. Secondo la Gazzetta dovrebbe.
Proprio ieri Dybala, 25 anni a novembre, ha mostrato il suo nuovo look: capelli argentati con la scritta su Instagram: “Time to be crazy”. È tempo di essere pazzi.
Dybala al Psg apre ovviamente uno scenario che interessa anche i tifosi del Napoli. Il ritorno di Cavani in città è – come abbiamo scritto – solo un tormentone. La palla ovviamente è nelle casse del Real Madrid. Tocca a Florentino Perez stabilire cosa fare. Fin qui ha smentito interessi per Neymar e Mbappé, anche se nessuno ci crede. Nel caso in cui i due restino a Parigi, Cavani a quel punto sarebbe di troppo nella formazione allenata da Touchel. E potrebbe anche partire. È ancora presto,