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Insulti a Inglese su Instagram, ma in tanti lo difendono: «Questi non sono tifosi del Napoli»

Un atteggiamento inaccettabile, che ricorda l’accoglienza a David Lopez nel 2014. In ogni caso, vogliamo sottolineare la parte “sana” del tifo e del web.

Insulti a Inglese su Instagram, ma in tanti lo difendono: «Questi non sono tifosi del Napoli»

Un fenomeno incredibile

Roberto Inglese è un attaccante del Napoli, acquistato nell’ultimo giorno di mercato dell’anno scorso e lasciato al Chievo in prestito. Nell’ultima stagione, ha segnato 12 gol in 34 presenze, highscore della carriera. Ha svolto e sta svolgendo la preparazione a Dimaro con la squadra di Ancelotti, ha segnato un gol nell’amichevole contro il Carpi. E ha postato la foto su Instagram, come ormai è di prassi per tutti i calciatori professionisti.

Ecco, quella foto rappresenta un vero e proprio esperimento sociale. La trovate qui, sul profilo ufficiale di Instagrm robertoingleseofficial, su cui vi consigliamo di fare un giro. Per apprezzare come Napoli e il suo ambiente possano essere inspiegabili, pericolosi, perlomeno in una ristretta cerchia e soprattutto sul web. Sotto questa famosa foto, ci sono i commenti di alcuni tifosi che insultano Inglese. Sì, avete letto bene: lo insultano. Altri, evidentemente più soft, scrivono di volere Cavani. Un atteggiamento insopportabile, che ci ricorda i tempi di David Lopez (estate 2014). Anche il centrocampista spagnolo fu accolto malissimo dai tifosi del Napoli, fu l’ultimo acquisto di un mercato in tono minore e per questo fu considerato come un bersaglio buono per scaricare un po’ di frustrazioni.

La difesa

Abbiamo spiegato il contesto. Però ora vogliamo sottolineare l’altro aspetto importante della situazione, anzi quello che per noi diventa l’aspetto più importante. Ovvero: tantissimi tifosi del Napoli hanno difeso Inglese dai loro “omologhi”. Anzi, questa difesa ha portato a una sorta di separazione culturale tra i tifosi, da una parte quelli veri e dall’altra quelli presunti, anzi questo è proprio un cavallo di battaglia di chi ha preso le parti dell’attaccante del Napoli. Tantissimi commenti invitano Inglese a non dar retta a questa «parte malata» del pubblico azzurro, anzi in realtà si tratta della maggioranza. Una maggioranza colma di buon senso, anzi di pura normalità. ANche sul web.

Perché non c’è, non può esistere, nessun pretesto per attaccare Roberto Inglese. Come non c’è nessun motivo per non sostenerlo. Inutile specificare da che parte siamo schierati, al Napolista. Sotto, in ogni caso, potete fare anche voi questo esperimento sociale.

⚽️? #NapoliCarpi #friendlymatch #firstgoal

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