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Le penali che il Napoli ha preteso per evitare lo shopping del Chelsea

Sarri è stato liberato a costo zero, per Jorginho incassati 60 milioni netti. Al tecnico toscano uno stipendio di circa tre milioni e mezzo netti (e non sei netti)

Le penali che il Napoli ha preteso per evitare lo shopping del Chelsea

Nemmeno un euro della clausola (scaduta)

I dati secchi della trattativa di quasi due mesi tra il Napoli e il Chelsea sono i seguenti: sessanta milioni netti incassati per Jorginho, invece nemmeno un euro per il passaggio del tecnico toscano al club di Abramovich. Per l’allenatore toscano De Laurentiis non ha fatto valere la clausola che pure era scaduta il 31 maggio 2018. Ha risparmiato almeno una annualità di stipendio che comunque avrebbe pagato tranquillamente. Ma non avrebbe avuto senso tenere prigioniero Sarri. E la conclusione evidenzia che in realtà non c’è mai stata questa intenzione.

Sarri al Chelsea guadagnerà poco più di sei milioni di sterline. Ma al lordo, non al netto. Quindi percepirà circa tre milioni e mezzo netti.

Ma il cuore della vicenda sono le penali che ha voluto e ottenuto per “liberare” Sarri. Penali elevatissime a carico sia del Chelsea sia di Sarri per evitare che il club di Abramovich faccia shopping nel Napoli. Altrimenti il club di De Laurentiis – così come quasi tutte le società italiane di calcio – non avrebbe la forza economica per opporsi a offerte d’ingaggio provenienti dalla Premier League. L’eccezione è rappresentata da Jorginho giocatore molto caro a Sarri, apprezzato anche da Ancelotti che però non lo ha ritenuto indispensabile per il suo Napoli.

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