Secondo il quotidiano torinese, smentite solo di facciata: il Napoli e Ancelotti concertano l’assalto a Belotti, pronto un quinquennale a 3.5 milioni.
Tredici giorni
La Stampa racconta l’estate di Andrea Belotti, diventata di nuovo calda dopo le notizie che vorrebbero il Napoli sul centravanti del Toro. Il quotidiano piemontese ne fa una questione di tempo e di tempi: «È una situazione diversa rispetto a dodici mesi fa. Adesso siamo già in fase di conto alla rovescia di fine trattative. Saranno tredici giorni di rumors, sogni e colpacci nei quali
si condenserà il meglio sia in entrata che in uscita delle strategie del Torino, che dopo aver mimetizzato con cura ogni movimento sarà costretto a uscire allo scoperto. E l’effetto domino rischia di scatenarlo proprio il futuro del Gallo, che fino a ieri pareva blindato dall’ultimo campionato più da comprimario che da protagonista (10 gol contro i 26 di due stagioni fa),
ma che adesso è di nuovo un punto interrogativo».
Secondo La Stampa, il Napoli è al centro di questo discorso. Ancora di più: il club partenopeo è stato «stimolato» da Ancelotti a strappare Belotti a Cairo. Finora c’è stata una doppia smentita, da Napoli e da Torino. «Ma ciò non toglie – si legge – che l’assalto possa concretizzarsi nelle prossime ore, anzi da Napoli si rafforza la convinzione che l’affondo avverrà. E sarà un’offerta da 50-60 milioni in grado di far traballare i granata, che l’anno scorso ne rifiutarono 80 dal Milan tra cash e contropartite tecniche. E pure i 3,5 all’anno previsti al giocatore (per 5 stagioni) saranno un bel tarlo per l’attaccante,
che rimarrà per sempre legato alla società che gli ha permesso lo scatto in avanti, ma già in tempi non sospetti sognava
di impreziosire il suo curriculum scrivendogli sopra la parola Champions».
La trattativa vera e propria dovrebbe/potrebbe essere una questione privata Cairo/De Laurentiis, di nuovo “insieme” due anni dopo Maksimovic. Intanto, il presidente granata ha già pronti i nomi per l’eventuale sostituzione: Zaza e/o Balotelli.