Su Repubblica: “Lo stadio è casa sua, non dovrebbe essere impossibile fare pulizia. Non è il miglior biglietto da visita per l’Europa, né per l’Italia”
La squalifica per razzismo (nei confronti di Koulibaly e del Napoli) della curva della Juventus non è passata inosservata. Gianni Mura ci si sofferma nel suo editoriale post vittoria in Champions sulla Young Boy. E scrive:
L’immagine della Juve non passa solo per l’acquisto di Cristiano Ronaldo o la crescita del marketing, ma per la capacità di garantire un contesto civile a una partita di calcio. Lo stadio è casa sua, non dovrebbe essere impossibile fare pulizia e azzerare i cori contro il Napoli o i giocatori di pelle non bianca. Altri 10mila euro di multa e curva chiusa, avanti così e s’arriverà alla chiusura di tutto lo stadio. Non è il miglior biglietto da visita per l’Europa, né per l’Italia. Sarebbe opportuno che il presidente Agnelli si esprimesse su questo tema. E chiarisca i motivi, tempi e modi di una Juve che rottama Marotta (anagramma).