Tra frasi come “Ancelotti è nel sistema”, “era meglio battere la Juventus” e speranze delle ciucciuvettole per il match con il Sassuolo
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Guardiamo con dolore la notizia “Prolungato il servizio Linea 2 della Metropolitana”, una notizia che se il nostro Vassilij Auriemma Stepanovic avesse letto per tempo, si sarebbe risparmiato di fingere di buttarsi sotto un treno che è passato davvero. Ma “The Show Must Go on”, e quindi noi proseguiamo l’attività anche senza il nostro fondatore e ingegnere capo. Dunque l’indice di oggi migliora – ricordiamo che più il numero dell’indice è piccolo più le cose vanno bene – e si attesta a quota 5.
Decisiva la dichiarazione di Pep Guardiola: “Il Napoli è una grande squadra con un grande allenatore, ed è una realtà del calcio europeo”. Potremmo chiudere qui, se non dovessimo render conto dei sussulti verso l’alto, quindi verso il peggioramento, avuti dall’indice prima che il Grande Catalano venisse a tranquillizzare le acque.
Ancelotti è nel sistema
Sul Venerdì di Repubblica abbiamo letto che “Ancelotti è nel sistema”, ennesimo rantolo dei professionisti del sarrismo.
Dai tifosi onesti invece abbiamo ascoltato il canto di quelli “era meglio battere la Juve e perdere con il Liverpool”, una deriva che ha rischiato di portare l’indice verso i 50 punti di Saittella-base. Un rialzo importante perché affidato ad una teoria di grande potenza: “il tifo calcistico è sogno, piacere, rivalsa, cazzimma. Quindi sempre meglio battere la Juventus che il Liverpool, perché gli juventini stanno qua e gli inglesi in Inghilterra”. Difficile negare la verità di questa affermazione, che per come è concepita è sorda ad ogni argomento razionale, in primis che la realtà non è sogno e bisogna farci i conti, soprattutto fare i conti con l’avversario.
“’O Liverpool non sta in forma”
A questa si aggiunga la corrente minoritaria, ma esistente, di quelli che “‘O Liverpool non sta in forma perciò si è fatto battere”. L’Indice non ha potuto non registrare queste potenti spinte distruttive, e proprio quando pareva che dovessimo commentare un surreale +50, è arrivata la dichiarazione del Pep. Da non trascurare la posizione di una serie di ciucciuvettole, avvistate sulla torri di Pica Ciamarra a Piazzale Tecchio: continuano a tubare un “co’ Sassuolo stamm stanc, fernesce che abbuscàmm”. Al momento non si è ritenuto di registrare nell’indice questa posizione perché non chiaramente espressa: le ciucciuvettole non hanno confidenza col linguaggio umano e Pica Ciamarra fece torri alte.