Domani contro la Roma al massimo 30mila spettatori. Nonostante prezzi bassi e mini-abbonamenti. Il tifoso del Napoli si è imborghesito

Il luogo comune sui tifosi del Napoli
Quante parole inutili sono state sprecate quest’estate – e nei mesi e anni precedenti – per provare a giustificare in ogni modo la disaffezione e l’imborghesimento dei tifosi del Napoli. Non torniamo su concetti che abbiamo ripetuto fino alla noia. In estrema sintesi, Napoli è da sempre preda dei luoghi comuni: in negativo, spesso; in positivo, qualche volta. Uno dei luoghi comuni in positivo riguarda il calore del pubblico, questa presunta tifoseria che vive in simbiosi con la squadra. Non c’è nulla di analitico. Rientra nella cornice che viene offerta in automatico quando si parla di Napoli e del Napoli.
Quest’estate si è provato a giustificare la freddezza del pubblico con le esternazioni di De Laurentiis, con i prezzi alti, con la mancanza di abbonamenti (enorme polemica, quando da sempre a Napoli non si abbona praticamente più nessuno: 6-7mila persone al massimo). Adesso non c’è nulla di tutto questo. Il Napoli ha varato i mini abbonamenti sia per la Champions sia per il campionato. I prezzi son a dir poco popolari. E De Laurentiis non parla più. I miniabbonamenti per il campionato sono per sei gare, tra cui la Roma, con prezzi irrisori: 75 euro la curva, 120 i distinti.
Risultato? Domani per Napoli-Roma dovrebbe esserci al massimo 30mila spettatori. E parliamo di una squadra, il Napoli, che è seconda in classifica ed è ancora in corsa nel girone di Champions League. Che ha sulla panchina uno dei tre allenatori più forti del mondo. Vi abbiamo parlato a lungo dell’imborghesimento e della juventinizzazione dei tifosi del Napoli. Non lo ripeteremo. Ormai ci siamo abituati a vedere uno stadio semivuoto. Forse l’eccezione sarà rappresentata da Napoli-Psg.
Intanto vi riportiamo invece i dati relativi agli spettatori presenti al San Paolo nelle partite di questa stagione:
Napoli-Milan 34.474 spettatori
Napoli-Fiorentina 20.131
Napoli-Parma 29.354
Napoli-Sassuolo 29.647
Napoli-Liverpool 37.057
Napoli-Roma potrebbe non superare i 30mila spettatori.
Il dibattito sullo stadio si è fermato. È praticamente certo che il Napoli resterà a giocare al San Paolo. De Laurentiis, evidentemente e come ampiamente prevedibile, non se l’è sentita di affrontare il grande passo. Un impianto da 40mila spettatori sarebbe stato più che sufficiente per Napoli e il Napoli. E raramente sarebbe stato riempito, come testimoniano i dati di quest’anno.
C’è l’alibi del San Paolo, della scomodità dell’impianto – ne ha parlato anche Ancelotti – ma sappiamo che sono giustificazioni valide per chi viene da altre realtà. A Napoli siamo da sempre stati abituati al nostro stadio.
Continueremo a sorbirci servizi sul calore della tifoseria del Napoli, così come continuiamo a sorbirci servizi sulla città violenta. Sono due facce della stessa medaglia. Come ha detto Ancelotti: «Napoli è molto diversa dall’immagine che ha». Esatto. Vale anche per i suoi tifosi.