Sbaglia l’uscita bassa, poi prende un eurogol. Come al solito, ammette le proprie responsabilità. Le reazioni dei milanisti su Twitter

Sconfitti in casa 2-1 dal Betis
Brutta serata per il Milan e per Pepe Reina. In Europa League i rossoneri sono stati sconfitti in casa 2-1 dal Betis Siviglia e la panchina di Gattuso comincia a vacillare. In porta, al posto di Donnarumma ha giocato l’ex portiere del Napoli e Pepe non ha certo brillato. Ha sbagliato l’uscita bassa sul primo gol, regalando di fatto la rete agli avversari. In precedenza, aveva servito involontariamente un assist con un passaggio di piede e ha poi incassato, stavolta senza colpe, il secondo con un bellissimo tiro di Lo Celso da fuori area.
Voti bassi in pagella. Il Corriere della Sera gli ha dato 4,5; Repubblica e Gazzetta 5. Ecco il giudizio del quotidiano rosa:
“Cambiano i guanti, non la sostanza. Stavolta è (pure) Pepe a tradire su un cross non così complicato. Il pallone brucia per tutti: pessimo segno”.
«Quando si sbaglia, bisogna andare avanti»
Reina, come al solito, non si è tirato indietro, ha ammesso le proprie responsabilità, e lo ha fatto davanti alle telecamere:
«Quando si sbaglia bisogna andare avanti, è il nostro mestiere – assicura –. Di fronte avevamo una squadra che palleggia molto bene, ti viene da correre dietro la palla e a volte bisogna leggere meglio le situazioni, avere l’umiltà di saper soffrire e poi fare il nostro gioco». Non è il momento dei confronti in spogliatoio, però. «Ne parleremo con calma, non si vanno a cercare i colpevoli appena finita la partita – assicura il portiere rossonero –. Rivedremo tutto e cercheremo di imparare dagli errori per migliorare, con asso luta fiducia in Gattuso, ora più di prima. Possiamo far bene, non è tutto buio, bisogna stare calmi».
Le reazioni dei milanisti sui social
Su Twitter, ovviamente, non sono mancate le critiche.
Grande Reina, vediamo se subirà le stesse cose di Gigio. Segnalo comunque che abbiamo un portiere 19 enne che sicuramente ha un rallentamento del suo processo di crescita, e un 37 enne che a parte fare gruppo era il punto debole del Napoli che ci costano 20M l’anno. Colpa di Leo.
— Step (@stetho83) 25 ottobre 2018
Ma i milanisti sorpresi da Reina l’hanno mai vista una partita del Napoli?
— Vełenø Nëgrœ (@velevero) 25 ottobre 2018
Quindi: “Ma perché non mette Reina? È molto più forte di Gigio in impostazione!”. Sì. Non sbaglia mai. La verità è che bisogna farsi un po’ meno viaggi e supportare la squadra, anche se ognuno di noi ha qualche giocatore che proprio non gli piace. #Milan
— Andrea Bricchi (@AndreaBricchi77) 25 ottobre 2018