Una statistica quantitativa sui calciatori che utilizzano di più il proprio piede debole: Verdi tira col sinistro per il 69% delle volte.
Una statistica quantitativa
Il bello del web è che c’è un continuo rincorrersi di dati, statistiche, contenuti riferiti al calcio. E allora può capitare di imbattersi in una pagina (EightyFivePoint) che fa analisi quantitativa del gioco, e ti ritrovi tre calciatori del Napoli nella lista dei giocatori con i migliori “piedi deboli” d’Europa. Sono quelli che una volta venivano definiti ambidestri, solo che il vocabolario calcistico è costantemente in evoluzione. Ne abbiamo scritto anche noi, qualche tempo fa. È una statistica che colpisce, in un certo senso celebra lo scouting tecnico del club partenopeo, la sua attenzione alla qualità dei calciatori. Comunque, i tre elementi in questione sono Simone Verdi, Piotr Zielinski e Marek Hamsik. La vera notizia, però, è che Simone Verdi risulta essere il numero uno in Europa in questa particolare graduatoria. Sotto, il grafico. Poi lo spieghiamo perbene.
Basandosi sull’individuazione dei cosiddetti “piedi forti”, ovvero quelli «utilizzati per battere rigori e punizioni», e sui dati incrociati di Transfermarkt, gli analisti hanno notato come Verdi tenda ad utilizzare soprattutto il destro. Solo che, però, cerca la conclusione con il sinistro per il 61% dei suoi tentativi. È una statistica che sembra incredibile, ma che in qualche modo diventa realistica leggendo i dati di chi segue in classifica l’ex esterno del Bologna: Lallana, Perisic, Cazorla e Zielinski. Ecco, quello di Piotr è il caso che ovviamente abbiamo studiato più da vicino. Se Verdi potrebbe anche essere considerato come “un mancino che sa usare il destro” – e che lo usa per il 39% dei suoi tiri -, Zielinski è un calciatore che preferisce effettivamente il destro. Ma che conclude con l’altro piede per il 52% delle volte.
Anche Hamsik
Del resto, è un fenomeno cui siamo abituati da anni. Da undici anni, per l’esattezza. Marek Hamsik tira indifferentemente col destro e col sinistro, lo fa da sempre, lo fa da ogni posizione. I dati della graduatoria che vedete sopra, sono stati intercettati nel periodo 2014-2018 quindi sono abbastanza dilatati nel tempo. Noi sappiamo che Hamsik ha questa caratteristica, forse meno accentuata rispetto a Verdi e a Zielinski, e ora ne abbiamo anche la conferma statistica. Da notare come manchino i grandi campioni (Messi, Ronaldo, Neymar): evidentemente, la caratteristica ambidestra è decisamente rara, quantomeno con queste cifre e ad altissimo livello. Il Napoli è la squadra più presente in questa particolarissima classifica. Non avrà un’incidenza reale sui risultati, ma ci spiega qualcosa sulla politica di reclutamento del club partenopeo negli ultimi anni, orientata a un certo tipo di qualità tecnica.