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Fabian con la maglia stracciata mi pare Rambo

La cronaca del tifoso di Genoa-Napoli. La cosa più incredibile resta il ciuffo di Calleti che resta immobile pure sotto al diluvio.

Fabian con la maglia stracciata mi pare Rambo
Foto della SscNapoli

Torniamo di DAZN per la sfida del gemellaggio con gli amici genoani. Speriamo di riuscire a vederla senza blocchi strani e senza patemi. C’è di buono che, fino a mo, lo streaming ha portato bene. Vediamo di confermare la tradizione e, visto che finalmente giochiamo prima noi, vinciamo questa partita in modo da metter pressione alla Giuventus, come avrebbe detto il loro allenatore.

Minuto 0’ –           Gioca Arek. Guagliu’ io credo in te. Faglielo vedere che puoi fare la prima punta.

Guagliu’ ce vulessemo fa mettere sotto dal Genoa?

Minuto 5’ –           Azz e questi pressano malamente.

Minuto 9’ –           Marek porca cazzarola! Ma ti pare modo di perdere palloni al limite dell’area? Me te vuo’ sta’accorto, o no? E che miseria!

Minuto 12’ –        E il palo di questa partita ce lo siamo levati davanti. Alla prossima vediamo di buttarla dentro.

Minuto 14’ –        Kalidou sradica palloni come martedì. Ha fatto su Piatek lo stesso intervento che ha fatto su Mbappé. Ha cambiato solo fascia.

Minuto 19’ –        Un triangolo meraviglioso in mezzo all’area e Zielinski la chiude cogliendo le corna del difensore rossoblu.

Minuto 20’ –        Pietruzzo perde l’ennesima palla, fa scattare il contropiede, la difesa si sbilancia e la mamma di Hysaj si guarda Kouamé come la butta dentro. Ma porca di una maledetta e lurida straporca.

Minuto 25’ –        Niente, continuiamo a sbattere sul muro genoano senza riuscire a sfondarlo, anzi, otteniamo solo il risultato di subire un milione e mezzo di contropiedi pericolosissimi.

Minuto 30’ –        Lorenzo che prova a scavalcare con un pallonetto uno alto il doppio di lui e, ovviamente, innesca l’ennesimo contropiede, è il perfetto riassunto della prima mezz’ora.

No Allan, pure tu?

Minuto 36’ –        Pe”na vota che Pietruzzo aveva fatto ‘na cosa bbona…

Minuto 37’ –        Arek, io credo in te, davvero, ma se ti fai parare queste occasioni qua anche la mia fede inizia a vacillare. E che miseria. Come cazzarola l’ha levata lo sa solo il Padreterno.

Minuto 42’ –         Ma questi escono da tutte le parti. Ma siamo sicuri che non stanno giocando in dodici?

Minuto 46’ –        Dopo aver visto il Napoli giocarsela alla pari col PSG tutto mi aspettavo meno che vederlo giocare alla pari, per essere buoni, col Genoa. Speriamo che Carletto gli faccia una bella scotoliata negli spogliatoi ché già sento l’eco della Champions che leva fino a dieci punti.

Due cambi all’intervallo non li vedevo dai tempi di Alberto Bigon

Minuto 51’ –        E pure Mertens inizia a sbattere sui difensori rossoblu. È presto per dirlo ma mi pare proprio che non sia serata.

Minuto 55’ –        Oilloco ‘o munaciello. Inizia a scaldare le polveri pure sotto all’acqua.

Minuto 58’ –        Intanto il campo inizia ad avere la stessa risposta del terreno della partita scapoli ammogliati del ragionier Fantozzi. E, infatti, la partita viene sospesa.

Minuto 59’ –        Si riprende dopo dieci minuti di pausa e nessuno aveva avvisato Ospina che si stava ancora asciugano i capelli.

Minuto 60’ –        Nonostante abbia smesso di piovere, sembra comunque di giocare a pallanuoto e questo prova ad affogare Allan pure se l’arbitro dice che non è fallo.

Minuto 63’ –        Fabian Ruiz la mette piano nell’angolino senza dare scampo al portiere. Nonostante sembri una partita sul bagnasciuga, Fabian ci mette tutta la sua solita eleganza, se ne fotte dell’acqua e pareggia i conti. Fabian Ruiz tiene un movimento perfetto, è il nostro Pete Sampras.

Minuto 68’ –        ‘Stu Radu sta scassanno veramente ‘o sasiccio. Le piglia pure dentro all’acqua. ‘Na vota tanto che Lorenzo aveva ingarrato la porta.

Minuto 73’ –        Meno male che Milik è uscito perché, su questo campo, ci avrebbe rimesso sicuramente tutti e due i crociati.

Minuto 76’ –        L’area del Genoa pare la Scandone. Io non so come si possa giocare così.

Minuto 80’ –        Mimmo susete che José nun t’ha tuccato proprio.

Minuto 84’ –        Mi comunica il mio amico Maurizio che Mario Rui ha chiesto i braccioli perché non tocca.

Ma nun ce ne fanno vede’ bene fino alla fine

Minuto 86’ –        Quello Raul non tocca a nisciuno, quello scivola sull’acqua e la butta in porta, ma vuje a chi ‘o vulite? Lassa fa’ a chella bella Vergine ‘e Pumpei, l’ha convalidato pure il VAR che con noi nun s’addorme maje. Alla fine l’acqua ha dato una mano a noi e siamo in vantaggio. Jammo bello guagliu’, portiamocela a casa.

Minuto 90’ –        Malcuit, quando spazzi l’area così ti verrei ad abbracciare.

Minuto 92’ –        Mazzite’ susete. ‘Sto rigore te lo danno solo se tieni scritto Dybala sulle spalle.

Minuto 93’ –        Fabian con la maglia stracciata mi pare Rambo.

Minuto 94’ –        Mamma mia bella che sofferenza. Una partita allucinante che alla fine siamo riusciti a portare a casa. La cosa più incredibile resta il ciuffo di Calleti che resta immobile pure sotto al diluvio. Una menzione di merito a Fabian Ruiz che in un tempo ha fatto il lavoro suo e quello che non ha fatto Zielinski nei primi 45 minuti. E una menzione di merito a chi lo ha messo in campo che, inoltre, ci ha dimostrato che non è necessario aspettare il sessantesimo per fare i cambi e che, le partite, si possono anche cambiare dalla panchina.

 

#forzanapolisempre

Raffaello Corona Mendozza

@mendo154

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