Nessuna solidarietà. Nemmeno un tweet dai tifosi più o meno noti (ad eccezione di Pigi Battista). Il sito lo accusa di cercare consenso e popolarità
Il silenzio della Juventus
È incredibile quel che sta accadendo nell’universo juventino attorno a Federico Ruffo il giornalista di Report che l’altra sera è stato vittima di un attentato (per fortuna non andato a buon fine): hanno provato a incendiargli casa. Ricordiamo che l’ultima inchiesta condotta da Ruffo è quella sul rapporto tra Juventus, ultras e ‘ndrangheta. Inchiesta su cui peraltro sta continuando a lavorare.
Solidarietà assoluta a @FedericoRuffo di Report colpito da un attentato intimidatorio e di natura mafiosa
— Pierluigi Battista (@PierluigiBattis) 14 novembre 2018
Colpisce, per non dire altro, il silenzio della Juventus sulla vicenda (segnalato peraltro dallo stesso Ruffo). Così come, a eccezione di Pigi Battista (giornalista del Corriere della Sera), colpisce il silenzio dei tifosi bianconeri cosiddetti illustri, diciamo noti, che fanno del loro essere juventini la caratteristica più evidente. Nemmeno un tweet di solidarietà sull’attentato, manco per sbaglio.
Cara, carissima, @juventusfc, non è che se mostrate una seppur timida solidarietà con @FedericoRuffo, questo avalla automaticamente l’ipotesi che l’attentato sia ad opera di infami tifosi bianconeri. È (sarebbe) semplicemente un fatto di stile, di rispetto. Tutto qua.
— michele fusco (@mic_fusco) 15 novembre 2018
Ci ha pensato tuttojuve.net a pubblicare un articolo delirante intitolato: “Non credo ad una sola parola di Federico Ruffo”. Articolo sgrammaticato, e vabbè, il cui succo è il seguente:
Di quanto sta avvenendo in questi mesi non credo,personalmente, ad una sola parola di Federico Ruffo,dei suoi colleghi e di chi lo sponsorizza per mettere fuori solo cazzate.Per quel che ho capito Ruffo è uno di quelli che cerca consensi e popolarità infangando la Juventus sulla falsa riga di Collina,Zeman,Pistocchi e tutta quella schiuma di rabbia che vuole ottenere il successo facile e in Italia per avere successo facile si deve andare contro la Juventus.
Vi lasciamo immaginare il resto. Su Twitter Federico Ruffo ha annunciato querela con questo tweet:
Magari crederà agli avvocati che in giornata depositeranno una querela che,a naso, richiederà 8 minuti per andare a giudizio. Per il resto non mo esprimo,ho il vizio di usare punteggiatura e congiuntivi,rischiamo di non capirci
— Federico Ruffo (@FedericoRuffo) 16 novembre 2018