Una partita splendida, vinta meritatamente dall’Arsenal dopo l’iniziale rimonta degli Spurs: doppietta di Aubameyang, segna anche l’ex Sampdoria Torreira.
Doppia rimonta
Partita meravigliosa all’Emirates Stadium, l’Arsenal stende il Tottenham nel North London Derby. Finisce 4-2 per gli uomini di Emery, che contro-rimontano gli Spurs in un’altalena di emozioni: vantaggio Gunner in apertura, poi due reti dei ragazzi di Pochettino. Poi, riecco l’Arsenal, con tre reti nella ripresa che riscrivono la partita e la classifica di Premier. Ora il Chelsea è terzo in classifica, 31 punti contro i 30 delle due squadre del Nord di Londra.
Il primo gol della sfida arriva al decimo minuto, Aubameyang realizza dal dischetto dopo un fallo di mani di Vertonghen. È solo l’inizio, perché a cavallo della mezz’ora, il Tottenham mette a segno un uno-due letale: prima Dier sugli sviluppi di un calcio di punizione, poi Kane su rigore portano avanti gli Spurs. Molte polemiche per il penalty accordato agli ospiti, il fallo di Holding sul coreano Son è quantomeno dubbio.
La ripresa
Il Tottenham tiene fino all’intervallo e per altri dieci minuti nella ripresa. Però poi esplode letteralmente l’Arsenal di Emery: il pareggio arriva al 56esimo con Aubameyang, bravissimo a freddare Lloris con una botta dalla distanza. L’Emirates si scalda, il Tottenham non regge all’urto e l’Arsenal va vicinissimo al 3-2 in numerose occasioni. La più clamorosa capita a Mustafi, Alli è decisivo nel salvataggio sulla linea. Infine, ecco il gol della capitolazione: Lacazette tira dal limite dell’area, il pallone viene sporcato da Dier e batte Leno.
L’Arsenal ora vola sulle ali dell’entusiasmo, il Tottenham è cancellato dal campo. In realtà Son ha avuto una buona occasione sul 2-2 per cambiare l’inerzia: tiro da fuori, risposta pronta di Leno. Il risultato viene congelato definitivamente da Lucas Torreira, al primo gol con la maglia dell’Arsenal al termine di una grande azione personale. Nel finale, espulso Vertonghen per doppio giallo. È solo una pillola del tabellino al termine di una partita fantastica, che rilancia Emery e stoppa la corsa di Pochettino dopo la vittoria del suo Tottenham sul Chelsea.