Come è possibile che siano stati sistemati sotto la Prefettura senza che nessuno se ne accorgesse?
Sul Mattino le indagini sui tre striscioni esposti ieri in tre luoghi simbolici della città: piazza del Plebiscito, via Marina e all’esterno dello stadio San Paolo. Una dichiarazione di guerra ad Aurelio De Laurentiis e alla squadra azzurra.
Giuseppe Crimaldi racconta che la Digos ha sequestrato gli striscioni e che sarebbe prossima all’identificazione degli autori: l’iniziativa verrebbe da uno dei gruppi ultrà della Curva B. Tuttavia, chiarisce, anche se li si individuasse, non ci sarebbe alcun reato da contestare. L’indagine acquisterebbe un valore più sul piano preventivo, per evitare che accada qualcosa di peggio in futuro: la maglietta di Callejon rifiutata ieri al termine della gara con il Frosinone lascerebbe pensare che si vada verso la contestazione aperta contro la società. Gli inquirenti cercano di tenere alta la guardia per frenare sul nascere una eventuale strategia di tensioni.
“Certo, qualche dubbio su come si sia riusciti a sistemare il mega-manifesto lungo oltre cento metri proprio sotto le finestre della Prefettura senza che nessuna pattuglia delle forze dell’ordine si accorgesse di nulla qualche dubbio lo lascia”.