Come se stessimo in Svizzera

Scriviamo quest’articolo come se vivessimo in Svizzera, a Losanna, e non fossimo letti a Napoli. È un articolo analitico, con le imprecisioni che possono sempre esserci dei dati, ma i calcoli – pur essendo svolti sui 90 minuti e senza contare i recuperi – possiamo definirli corretti col margine di approssimazione che abbiamo segnalato. E non abbiamo conteggiato la Coppa Italia.

È il sequel di due articoli pubblicato poco meno di un mese fa. Per verificare con quale attaccante e con quale coppia di attaccanti il Napoli rende di più e meglio. Non tanto a livello individuale, basta scorrere la classifica marcatori, ma a livello di squadra. E nel confronto tra i tre attaccanti – Insigne, Mertens, Milik – il capitano del Napoli esce decisamente staccato dagli altri due. Lo scriviamo bello chiaro: non è una bocciatura di Lorenzo Insigne, è la lettura dei numeri. Il Napoli va più facilmente in gol, anzi va decisamente più facilmente in gol quando in campo non c’è Lorenzo Insigne. I numeri sono impressionanti. Ciò non vuol dire – lo ripetiamo – che Insigne non sia il fortissimo giocatore che è. Può voler dire, però, che in questo Napoli Insigne fa fatica. Lui e il Napoli. E non c’è nulla di male a farlo notare.

Non parliamo (sarebbe troppo facile farlo) delle sei partite vinte – su sei giocate – dal Napoli in campionato senza Insigne. Sarebbe troppo semplice.

Udinese-Napoli 0-3
Napoli-Bologna 3-2
Napoli-Lazio 2-1
Parma-Napoli 0-4
Napoli-Udinese 4-2
Roma-Napoli 1-4

Insigne

Insigne ha giocato col Napoli 1822 minuti in campionato nel corso dei quali il Napoli ha segnato 32 gol: uno ogni 57 minuti. È la media più alta dei tre attaccanti. Di questi 32 gol, 9 sono suoi. E vanta anche 6 assist.

Senza Insigne, nei 788 minuti giocati senza di lui in campionato, la media gol della squadra è migliorata sensibilmente con 24 reti: una rete ogni 33 minuti.

Con Insigne in campo, in campionato, il Napoli segna un gol ogni 57 minuti; senza Insigne, uno ogni 33. 

In Europa la situazione cambia poco. Tra Champions ed Europa League, il Napoli ha giocato con Insigne 666 minuti e ha realizzato dieci gol per una media di un gol ogni 66,6 minuti.

Senza Insigne, ha giocato 234 minuti e ha segnato 6 gol per una media di un gol ogni 39 minuti. Lorenzo le due sfide col Salisburgo.

Mertens

In campionato, il belga ha giocato 1675 minuti. Con lui in campo, il Napoli ha segnato 42 reti. Un gol ogni 40 minuti.

Senza di lui, il Napoli ha giocato 935 minuti e segnato 15 reti. Per una media realizzativa del Napoli che è peggiorata di oltre venti minuti: è passata da 40 a 62,3 minuti. Non poco.

Mentre con Insigne la media peggiora di 24 minuti, con Mertens migliora di 22 minuti. 

Nelle Coppe Europee, tra Champions ed Europa League, Mertens ha giocato 625 minuti e con lui in campo il Napoli ha segnato 13 gol per una media di una rete ogni 48 minuti. Senza il belga, invece, nei 275  minuti che il Napoli ha giocato in Europa senza di lui, sono stati soltanto tre i gol segnati: uno ogni 91 minuti. E va sottolineato che in Champions il Napoli ha segnato solo e soltanto con Mertens in campo. Con lui in panchina o sostituito, gli azzurri non sono andati in rete nemmeno una volta.

Milik

Il polacco è il capocannoniere stagionale del Napoli: 16 gol in campionato, 2 in Europa League e 1 in Coppa Italia. Ma come funziona la squadra con lui e senza di lui in campo?

In campionato, Milik ha giocato 1678 minuti e con lui il Napoli è andato in rete 39 volte (di cui 16 con lui). Per una media di un gol ogni 43 minuti.

Senza Arkadiusz, il Napoli ha segnato 18 gol in 932 minuti. Cioè un gol ogni 51,7 minuti. Un peggioramento di quasi dieci minuti.

In Europa Milik ha giocato meno. Poco in Champions: 187 minuti. Un po’ di più in Europa League: 274 minuti. Una media pessima in Champions: nemmeno una rete con lui in campo. Un’ottima media fin qui in Europa League (avversari Zurigo e Salisburgo): sette gol con lui in campo. Complessivamente, con lui in campo in Europa, il Napoli ha segnato un gol ogni 66 minuti. Senza di lui, una rete ogni 49 minuti.

A questo punto facciamo il punto sulle coppie d’attacco

Mertens-Milik

È la coppia meno utilizzata da Ancelotti ma è la coppia più efficace e che raramente accusa battute d’arresto. Ricordiamo che abbiamo escluso la Coppa Italia e non abbiamo conteggiato i recuperi delle partite.

In totale, i due hanno giocato insieme (solo loro due) 679 minuti: 519 in campionato 160 in Europa League. Non hanno mai giocato insieme in Champions. Ebbene con loro due in campo, il Napoli ha segnato 17 gol in campionato e 4 in Europa League (quelli al Salisburgo): in totale 21. Con una media complessiva di un gol ogni 32 minuti. Che in campionato scende a 30,5 minuti. Insomma, con Mertens e in Milik in attacco, il Napoli fa un gol ogni mezz’ora.

In campionato, hanno giocato 519 minuti e il Napoli ha segnato 17 reti, uno ogni mezz’ora.

Insieme, i due hanno segnato tredici gol. Dieci Milik e tre Mertens.

Insigne-Mertens

Insieme – soltanto loro due in attacco, senza Milik –  hanno giocato insieme quest’anno 1204 minuti, così suddivisi: 825 in campionato, 302 in Champions e 77 in Europa League. È stata la coppia titolare della Champions, fatta eccezione per le prime due partite contro Stella Rossa e Liverpool.

In campionato, con Insigne e Mertens in campo, il Napoli ha segnato 14 gol con una media di un gol ogni 59 minuti. Trenta minuti in più rispetto alla media di Milik e Mertens. Un terzo di partita

In Champions, con partite mediamente più difficili, hanno giocato insieme 302 minuti e il Napoli con loro in campo ha segnato sei gol con una media di un gol ogni 50 minuti. Media che in Europa League si è abbassata a un gol ogni 38,5 minuti. Hanno giocato insieme 77 minuti contro lo Zurigo, al San Paolo. In totale, Insigne e Mertens hanno giocato 1138 minuti; il Napoli con loro in campo ha segnato 22 reti, alla media di un gol ogni 51,7 minuti.

In campionato, hanno giocato 825 minuti e il Napoli ha segnato 14 reti, uno ogni ora.

Insieme, i due hanno segnato dodici gol: cinque Mertens e sette Insigne.

Insigne-Milik

È la seconda coppia più utilizzata da Ancelotti. Ed è la coppia con cui il Napoli segna di meno.

In campionato hanno insieme (solo loro due, senza Mertens) 798 minuti, con 13 gol segnati dal Napoli. Per un media di una rete ogni 61,3 minuti.

In Champions hanno giocato insieme 152 minuti durante i quali il Napoli non ha mai segnato. E in Europa League, come per Insigne-Mertens, i minuti sono stati 77 con due gol segnati dalla squadra.

In totale, Insigne e Milik hanno giocato 1027 minuti, con 15 gol del Napoli e una media di un gol ogni 68,4 minuti.

Insieme hanno segnato nove gol: cinque Milik, quattro Insigne.

Infine il tridente

Insigne, Milik e Mertens hanno giocato 293 minuti: 209 in campionato e con loro il Napoli ha segnato 6 gol alla media di una rete ogni 35 minuti.

In Europa, invece, 84 minuti (tra Stella Rossa e le due contro lo Zurigo) e zero gol. Per una media complessiva di un gol del Napoli ogni 54 minuti con loro tre in campo.