Lo dice la classifica del Sole 24 Ore dei proprietari di club con il patrimonio personale più alto. Il presidente della Juve supera il proprietario del Chelsea di 3,5 miliardi. I due sono ancora in lotta per la panchina di Sarri
Il Sole 24 Ore ieri ha stilato la top ten dei proprietari di club che hanno il patrimonio personale più alto. I dati su cui si basa sono quelli pubblicati dalla rivista specializzata Forbes. Sotto esame i fondi immediatamente disponibili ai capi delle società esaminate.
Nella classifica ci sono diversi club di Premier League, tre di Ligue 1 e, in vetta, una sorpresa, Carlos Slim, proprietario del Real Orviedo, il quinto uomo più ricco della Terra con un patrimonio stimato di 59,2 miliardi di dollari.
La notizia vera, però, si trova a centro classifica. Perché, scorrendo la top ten, scopriamo che il patrimonio di Andrea Agnelli batte quello del ricchissimo Abramovich. Questione di pochi spiccioli, anzi miliardi: 3,5 in più per il presidente della Juve, per l’esattezza.
Agnelli si piazza al quinto posto in classifica, seguito al sesto dal proprietario del Chelsea che tra l’altro è attivo nel settore del petrolio, del gas e dei metalli. Il patrimonio di Abramovich è di 12,4 miliardi, guadagnato in gran parte grazie alla vendita di una partecipazione del 73% di Sibneft a Gazprom, nel 2005.
Il patrimonio di Agnelli, che è anche presidente Eca, invece, ammonta a 15,9 miliardi e fa riferimento al market cap di Exor, di cui è amministratore che, oltre alla Juve, opera attraverso il Gruppo Fiat, il Gruppo Fiat Industrial, il Gruppo C & W, il Gruppo Alpitour e Sistema Holdings.
Mentre i due si danno ancora battaglia per il futuro di Sarri, dunque, Agnelli batte Abramovich almeno sul piano del patrimonio personale.