Il sindaco definisce la Regione “incapace”. La risposta del governatore su Repubblica: “Niente voglio, ma almeno che sia riconosciuto il nostro impegno”
I lavori allo Stadio San Paolo in vista dell’Universiade proseguono senza sosta. Anche di notte. La pista di atletica è completa, i sediolini sono ancora da sistemare.
Ma sullo Stadio si scatena la polemica tra il sindaco Luigi de Magistris e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Ieri il sindaco ha accusato la regione di essere “incapace di usare in maniera corretta la spesa pubblica” e ha elogiato invece la città di Napoli che regge la sfida di fronte a governi inesistenti.
A de Magistris risponde oggi De Luca come racconta Repubblica:
“Siamo arrivati all’assurdo che abbiamo dovuto investire 23 milioni di euro per il rifacimento dello stadio San Paolo di proprietà del Comune di Napoli. Io niente voglio, ma almeno che sia riconosciuto il nostro impegno”.
Il governatore si è anche scagliato contro il progetto del sindaco di coniare una moneta aggiuntiva all’euro:
“Noi non perdiamo tempo pensando a come stampare moneta. Ci sono istituzioni che non avendo nulla da fare cercano di litigare con il sottoscritto per farsi pubblicità e poi mettono il cappello su opere e interventi finanziari dalla Regione Campania”.