De Laurentiis, il pappone é l’unico a denunciare il potere ed il suo “Palazzo” senza mai cambiare idea. Non ha mai abbandonato come accade nelle altre piazze
Ed adesso tutti con il pappone
Lui è l’unico forse a portare avanti la cultura della napoletanità tra risate, chiacchiere e fatti.
L’unico a denunciare senza tanti filtri il potere ed il suo “Palazzo” senza mai cambiare idea. Personaggio molto discusso per la mano che non scivola facilmente sul portafogli (parallelismo straordinario quello con Mr Krab dal cartone animato “SpongeBob”) e per le uscite talvolta divertenti e fuori luogo ma che ha preso dalle ceneri una realtà ormai scomparsa portandola ad essere costantemente la seconda potenza d’Italia e sempre presente in Europa.
Certo il bilancio è attivo ma è evidente che un po’, come chiunque avrebbe fatto, ha mangiato sopra all’azienda costruita senza mai portare titoli pesanti (CoppA Italia e Supercoppa italiana non è abbastanza), almeno fino ad oggi. Ma va bene perché in fondo anche lui né è il primo tifoso, anche lui vorrebbe fare una sfilata trionfale per le strade a suo modo folkloristico ma il divario economico con i poteri forti e le big del Continente è ampio.
Ormai vive di Napoli anche perché col cinema, specialmente negli ultimi tempi, ha fatto un po’ pena. I tifosi chiedono un top player e lui afferma di esserlo ma la gente lo guarda ancor di più con disprezzo e scetticismo senza comprendere il suo sfogo.
La mossa Ancelotti, un po’ come quella Benitez, è stata tra le più convincenti della sua era e vedrete col tempo se ne accorgeranno tutti. ADL non è solo il pappone, ma anche l’unico e vero patron che abbiamo in Italia.
Non ha mai abbandonato come accade nelle altre piazze. Basta dare tempo e fiducia e regalerà qualcosa d’importante ai suoi tifosi perché, in fondo, li vuole bene senza chiedere di essere ricambiato.
Emiddio Pagano ilnapolista © riproduzione riservata