«Sono stati i genitori dei ragazzi che allenavo a ribattezzarmi Ancelotti. Perché rivedevano in me la sua stessa anima nobile»

Bruno Majorano sul Mattino racconta la storia di Alessandro Ruta, ex giornalista che, trasferitosi a Otxandio nei Paesi Baschi, ha deciso di intraprendere una nuova carriera di allenatore. È diventato il mister del Vulcano squadra di sesta categoria e da allora la sua identità è cambiata. I calciatori, ma anche le persone per strada lo chiamano Ancelotti. Proprio come l’allenatore del Napoli, il nostro Carlo Ancelotti
«Sono stati i genitori dei ragazzi che allenavo a ribattezzarmi Ancelotti. Perché rivedevano in me la sua stessa anima nobile e mi riconoscevano addirittura le qualità di leader»
Alessandro è entusiasta che lo abbiano ribattezzato proprio a lui che è sempre stato milanista e innamorato di Ancelotti. Con lui conserva una foto scattata prima di una premiazione degli Oscar del calcio a Milano