La caccia al vip non è una novità. Ma, spesso, le accuse ai big del cinema o dello sport sono cadute nel vuoto, anche in passato
Anche per Neymar, come per Kevin Spacey e per Ronaldo prima di lui, cadono le accuse di violenza sessuale. La polizia brasiliana non proseguirà nelle indagini sul calciatore del Paris Saint Germain poiché non esistono gli estremi per un’accusa formale. Viste le incongruenze della versione fornita da Najila Trindade, sarà tutto archiviato.
Libero oggi scrive che dietro alle accuse mosse a Spacey, Ronaldo e Neymar ci sia solo l’intenzione, da parte di chi le ha messe in piedi, di guadagnare fama e soldi. Del resto, il fatto che a giudicare, sia nel caso di Ronaldo che di Spacey, sia stata la giustizia Usa, “mai tenera con chi è accusata di certi crimini”, la dice lunga.
La caccia al vip non è una novità. Ma, spesso, le accuse ai big del cinema o dello sport sono cadute nel vuoto.
E’ successo Kobe Bryant, uno dei più grandi talenti dell’Nba, accusato da una donna di averla violentata in un hotel. Assolto.
Woody Allen si porta dietro da 25 anni l’accusa di aver abusato della figlia adottiva 7enne. Assolto anche lui.
Gary Oldman è stato accusato dalla moglie. Assolto da ogni reato grazie alla testimonianza del figlio, che ha scritto una lettera in sua difesa.