Il 12 e 13 luglio la scrittrice Agnese Palumbo e la guida turistica regionale Felicia Paragliola condurranno i visitatori in una narrazione colta ed appassionata della vita napoletana di Michelangelo
In occasione delle visite serali al Museo Nazionale di Capodimonte – Via Miano 3 a Napoli – la company “LunadiSeta” il 12 ed il 13 luglio organizza delle visite guidate alla mostra “Caravaggio a Napoli” che chiuderà i battenti il 14 luglio.
Agnese Palumbo autrice di “I love Napoli (Newton&Compton editore) e la guida turistica regionale autorizzata Felicia Paragliola con l’ausilio dei whispers (gli auricolari) condurranno i visitatori in una narrazione colta ed appassionata della vita napoletana di Michelangelo Da Merisi.
La mostra nata da un’idea del direttore Sylvain Bellenger e di Cristina Terzaghi cerca di porre in rilievo l’influenza che Caravaggio ebbe nei confronti dei proximi sui (Battistello Caracciolo, Massimo Stanzione, Finoglio, etc…) nei pochi mesi (28, tra il 1606 al 1610, con 20 opere realizzate) trascorsi dal genio Merisi a Napoli.
Perché Michel Angelo portò nelle sue opere l’intera Napoli: quei volti così veraci che animano le sue tele così teatrali. E quelle mani che accusano, sostengono, aiutano la Santa Orsola nel suo Martirio (1610, oggi a Palazzo Zevallos dopo una storia affascinante ed itinerante).
Facendo emergere questi volti così veri dal solo colore senza un preventivo disegno. Il disegno di una Salomè o la “Flagellazione di Cristo” (presenti nella mostra). Così come la “Crocifissione di Sant’Andrea” proveniente dal Cleveland Museum of Art.
Il genio lombardo s’intrise di quel barocco che secondo studiosi come Schifano rappresenta oggi nella sua versione “esistenziale” la vera cifra di questa globalizzazione odierna che tiene assieme i destini di tutti gli uomini del globo.
Appuntamento alle ore 19.45 presso l’ingresso del Museo di Capodimonte.Info; 3298489445/3281317095; lunadisetavisiteguidate@gmail.com.