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Non solo procuratori di professione. Ormai ci sono anche papà, mamme, fratelli e mogli

Sul Corriere dello Sport il calcio come affare familiare. Sempre più spesso gli interessi dei calciatori sono curati da persone appartenenti al loro nucleo familiare

Non solo procuratori di professione. Ormai ci sono anche papà, mamme, fratelli e mogli

Il mercato estivo non è condotto solo dai procuratori di professione, che sono sempre più potenti e determinanti nelle compravendite dei club. Ci sono anche molti calciatori che preferiscono farsi seguire dai familiari.

Il Corriere dello Sport ne sviscera tutte le tipologie.

Dybala, ad esempio, che in questo momento tiene “in scacco il mercato di mezza Europa”, prende le sue decisioni con la madre Alicia e il fratello Mariano. Il suo entourage è composto da loro. Quello che viene definito il suo manager, Jorge Antùn, colui con cui ha a che fare in questi giorni Paratici, per intenderci, non è propriamente un agente, ma “soprattutto è un uomo di fiducia, anzi un amico di famiglia”.

Gli interessi di Neymar sono invece curati dal padre, Neymar Santos senior. Due dei trasferimenti di Neymar, curati dal padre, sono finiti sotto la lente di ingrandimento di Fifa e altri organi di controllo perché considerati controversi: quello dal Santos al Barcellona e quello dai blaugrana al Psg.

Un po’ meno ingombrante ma comunque sempre presente è il papà procuratore di Rafinha e Thiago Alcantara, Mazinho, ex calciatore di Fiorentina e Lecce.

Anche Leo Messi si fa seguire dal padre Jorge anche se l’argentino fa meno rumore poiché c’è un patto di fedeltà col Barcellona.

Casi di papà procuratori ci sono anche In Italia. Federico Chiesa ad esempio, rappresentato dal padre Ennrico, anche se sull’asse Juve-Fiorentina, nelle ultime settimane, non sono mancati intermediari.

O Claudio Marchisio, seguito dal padre Stefano. E pure Simone Zazà, i cui interessi sono curati dal padre Antonio. Ma, scrive il Corriere dello Sport, l’elenco è lungo.

Meno lungo quello invece che riguarda le mamme procuratrici.

Il caso più emblematico e discusso è quello di Veronique Rabiot, mamma di Adrien, che ha curato il passaggio del figlio (con tanto di lauta commissione) alla Juventus,

Ma ci sono anche i fratelli. Come Nicolas per Gonzalo Higuain o Denny Khedira, che cura gli interessi dei fratelli Sami e Rani.

“Altri casi noti sono quelli del passato recente, basti pensare a Francesco e Riccardo Totti o ad Alex e Stefano Del Piero”.

E poi c’è lei, Wanda Nara, moglie e procuratrice di Mauro Icardi.

“Piaccia o no ogni mossa dell’ex capitano nerazzurro passa (anche) da lei. Non è una novità assoluta nemmeno questa però. Dani Alves per esempio ha davvero un’agente speciale, è la ex moglie Dinorah Santa Ana. Il calcio è sempre più un affare di famiglia. Anche allargata se necessario”.

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