Per i tifosi del Psg l’ex Inter è diventato intoccabile. Di lui apprezzano la media gol, il fatto che è più giovane di Edinson e l’intesa nello spogliatoio. Ora tocca a Tuchel risolvere l’enigma dell’attacco

Sembra che al Psg Mauro Icardi si sia integrato benissimo. Nelle ultime sette partite ha segnato sette gol. Ha stupito tutti, soprattutto ha catturato i tifosi, per i quali è diventato un intoccabile.
Lo scrive la Gazzetta dello Sport, che aggiunge che, adesso, per Tuchel sarà il momento delle scelte difficili. Chi lasciare fuori da un reparto così ricco di star come quello offensivo del Psg? Qualcuno dovrà per forza accomodarsi in panchina.
Chi sicuramente non ci sta è Kylian Mbappé. Tuchel lo ha tenuto fuori contro il Bruges in Champions, la settimana scorsa, spiegando che voleva preservarlo da altri infortuni. La scelta, tecnica, ha però innervosito il francese, che quando poi è entrato in campo si è scatenato con una tripletta. Tanto per far capire al tecnico che è indispensabile.
L’allenatore, scrive la rosea, difficilmente potrà fare a meno di lui o di Di Maria, che da inizio stagione ha distribuito otto assist e segnato sette reti. E nemmeno, come si diceva, di Icardi, che nelle ultime tre gare è stato preferito a Cavani, che, dalla sua, ha però gli ultrà del Psg.
Ma negli ultimi giorni, dai sondaggi lanciati dai media, sembrerebbe che molti tifosi inizino a mollare il Matador e a preferire l’argentino Icardi, che è anche più giovane di Edinson.
“Al limite, qualche sostenitore del Psg preferisce tenersi entrambi e buttare già dalla torre Neymar. Un po’ per i frequenti infortuni e soprattutto per fargli pagare il tentativo estivo di andarsene al Barcellona, percepito come un tradimento a Parigi”.
A stupire tutti è stata soprattutto la capacità di Icardi di stabilire una potente intesa con Di Maria, Mbappé e con lo stesso Neymar. Ha impressionato tutti.