E’ accaduto dopo il pareggio contro l’Hena Jianye. Fabrizio Nicita, sulla Gazzetta, scrive: “non è un esonero, ma difficile definirlo in altro modo”. Ed è la seconda volta

Una settimana fa, con la vittoria per 3-2 sullo Shenzen, Fabio Cannavaro pensava di aver arginato una serie deludente, tra campionato e Champions League d’Asia. Ma mercoledì ha perso la semifinale di ritorno contro gli Urawa Reds: eliminato. Ieri, invece, ha pareggiato contro l’Hena Jianye. Il Guangzhou è ancora primo in classifica, a tre giornate dalla fine del campionato, anche se con un solo punto sopra lo Shangai Sipg, il problema è che sembrerebbe che il divorzio tra il club e il suo tecnico sia alle porte.
Alla fine della gara di ieri, i dirigenti del Guangzhou Evergrande hanno infatti emesso un comunicato stringatissimo in cui dichiarano di averlo iscritto ad un corso di “cultura aziendale cinese”.
In sua assenza, a guidare la squadra in allenamento sarà il capitano Zheng Zhi. Il club aveva già allontanato dallo staff l’altro fratello Cannavaro, Paolo.
Maurizio Nicita, sulla Gazzetta, scrive:
“non è un esonero, ma difficile definirlo in altro modo”
E aggiunge che Cannavaro per ora preferisce rimanere in silenzio. Anche perché, dalle indiscrezioni che filtrano, sembrerebbe che
“nell’entourage dell’Evergrande si stia discutendo col patron Xu Jiayin per rivalutare meglio la situazione”.
E’ proprio lui, del resto, che ha voluto Cannavaro facendogli firmare un quinquennale da più di 12 milioni l’anno, che scadrà nel 2022 e con il quale Fabio è entrato nella top 5 mondiale dei tecnici di calcio più pagati.
Il patron voleva ripartire puntando sui giovani cinesi, scrive Nicita. Vincere il campionato non era una priorità. E invece il club è arrivato vicino alla vittoria.
C’è però un precedente simile, ricorda Nicita.
Cannavaro fu esonerato già nel giugno 2015. Anche allora guidava il campionato e procedeva bene in Champions, ma fu mandato via e sostituito dallo spagnolo Felipe Scolari. All’epoca fu una specie di vendetta contro Lippi, che se ne era andato sponsorizzando il suo pulillo.
Poi L’Evergrande si è ripreso Cannavaro nel 2017.