Gli arbitri non hanno la possibilità di consultare il monitor del Var durante le gare, dipende tutto dall’addetto al Var, ma se la maggioranza dei dirigenti e dei club saranno d’accordo si prenderà in considerazione di introdurli
Anche in Premier non si placano le polemiche sul Var e gli arbitri tanto che per giovedì prossimo è in programma un incontro tra i dirigenti della Premier League e Mike Riley, capo degli arbitri.
Il pareggio casalingo di Everton contro il Tottenham domenica è stato l’ultimo di una lunga lista di partite della Premier League in cui il VAR è stato oggetto di pesanti critiche.
Dele Alli cade in area e gli Spurs invocano il rigore, ma niente di fatto, l’arbitro ha aspettato tre minuti prima di comunicare la decisione presa dagli addetti ai monitor. Niente penalty e diverse polemiche. Non tanto per la mancata concessione del rigore, bensì per una strana regola
Il punto è la consultazione del Var, fino a questo punto gli arbitri non hanno la possibilità di consultare il monitor del Var durante le gare, dipende tutto dall’addetto al Var, che non è in campo e non sta arbitrando la gara. E il bello è che i monitor, come da regolamento, a bordo campo ci sono, inutilizzati.
Durante la riunione non si procederà ad alcun voto, ma se la maggioranza dei dirigenti e dei club saranno d’accordo si prenderà in considerazione di introdurli.