L’allenatore nerazzurro a Sky: “Sono stati fatti errori importanti. Non si può fare campionato e Champions in queste condizioni e arrivare così tirati”
Dopo la sconfitta con il Borussia, ai microfoni di Sky Sport è intervenuto un Antonio Conte tra il demoralizzato e l’incazzato.
Cosa è successo? Avete fatto un primo tempo spettacolare e poi nel secondo siete crollati.
“Quello che è successo a Barcellona. Penso oggi anche peggio perché eravamo in vantaggio di due gol. Dispiace, però mi dicono che quando vengo in tv devo sorridere di più, quindi sorrido. Dovremmo parlare sempre delle stesse cose, dei processi di crescita, eccetera. Fatemi voi delle domande e io rispondo”.
E’ una questione di maturità?
“Sinceramente non me la sento di commentare il secondo tempo della partita anche perché ci sarebbero troppe attenuanti, troppi alibi da tirare fuori e non li voglio tirare. Spero che questo tipo di partite facciano capire a chi deve capire alcune cose. Noi lavoriamo, andiamo a duemila, i ragazzi sinceramente faccio fatica a rimproverarli, perché li devo solo ringraziare per quello che stanno facendo e dando in questo periodo. Andiamo a toccare sempre gli stessi argomenti. Dispiace, ce ne faremo una ragione, andiamo avanti. Mi dà fastidio e mi auguro che dia fastidio anche ai miei giocatori questa sconfitta. Continuiamo a lavorare perché più che lavorare non possiamo. Lo stiamo facendo, andiamo avanti, sennò tiriamo fuori sempre le stesse cose. Venisse magari qualche volta qualche dirigente a dire qualcosa”.
Interverrete sul mercato invernale?
“Non mi interessa gennaio e marzo. Si è programmato all’inizio, si poteva programmare molto meglio. Noi dobbiamo lavorare e cercare di migliorare, perché tramite quello possiamo mettere in difficoltà chiunque però poi tanti giocatori che hanno giocato sempre tante partite… traete voi le vostre conclusioni, che vi posso dire”
Sulle colpe degli errori fatti
“Qua le cose si fanno sempre insieme. Sono stati fatti errori importanti, non si può fare campionato e Champions in queste condizioni e arrivare tirati. I calciatori li ringrazio che sono a disposizione, sono stato un calciatore e lo posso dire. Abbiamo pagato tanto anche il fattore stanchezza. Siamo l’Inter e quindi dobbiamo fare tutti la nostra parte. Devo fare polemiche? L’avevo preparata bene la partita per questo sono così incazzato”