Da stasera a domenica. Il presidente scende in campo per imporre alla squadra una riflessione come fece nel 2015 dopo la sconfitta contro la Lazio in Coppa Italia
Dopo la sconfitta contro la Roma, sabato scorso all’Olimpico, è sceso in campo il presidente De Laurentiis. Il Corriere dello Sport scrive che il presidente ha deciso che la squadra deve andare in ritiro. Una necessità per riemergere dalle ombre e “dal buio di una classifica che comincia ad inquietare”.
Il quotidiano scrive che De Laurentiis ha stabilito un ritiro sin da stasera fino a domenica, dopo il Genoa. Il campionato non può finire qui.
Sono giorni che possono segnare l’intera stagione e il presidente chiede che la squadra si interroghi sul momento di crisi che sta attraversando. La natura della partita contro la Roma deve spingere a una riflessione profonda e richiede interventi immediati. Ci sono stati 28 minuti vuoti, fino al rigore parato da Meret, poi altri 17, fino al riposo, in cui sono state costruite sette conclusioni, tra cui la traversa e il palo di Milik e Zielinski.
“Ma è una reazione a strappi, compare e sparisce, e poi c’è l’esito finale, la classifica che preoccupa, gli obiettivi che sfumano e questa condizione di distacco di alcuni che riconduce al marzo del 2015, quando, dopo la sconfitta in Coppa Italia con la Lazio, ci fu De Laurentiis a condire le proprie considerazioni sulla ‘città tentatrice’ optando per un periodo a Castel Volturno”.