La delusione del presidente è stata forte, ma potrebbe valutare di non adottare la via della punizione e cercare con la squadra una via d’uscita condivisa
La situazione di crisi c’è, è reale, ed anche l’ammutinamento della squadra nei confronti di una decisione presa dal presidente in persona. Quello che c’è da fare adesso è capire che strada percorrere, cosa fare. Ed è quello su cui si sta interrogando in queste ore De Laurentiis,
c’è il futuro, un “conflitto” che può restare vivo o si può provare ad ammorbidire, mitigando la “pena”
L’affronto per De Laurentiis è stato forte, una ferita aperta, che spingerebbe ad una resa dei conti e ad una punizione esemplare, ma c’è anche l’aspetto psicologico da tener presente
Le voci di dentro raccontano: che ci sarebbe l’idea di convocare i calciatori per condividere una via d’uscita; e che esisterebbe una tentazione di indire una conferenza stampa dai giocatori per spiegarsi. Ma il silenzio stampa è il primo ostacolo e l’assenza di tredici Nazionali ne è un altro.
Ma per adesso tutto è fermo e probabilmente si attenderà il ritorno del presidente da Los Angeles