Si tratta del terzo caso quest’anno, nel basket USA, dopo quello di Deandre Ayton dei Phoenix Suns, e Wilson Chandler dei Brooklyn Nets
Un altro test anti-doping fallito, un’altra lunga squalifica nell’NBA. John Collins, ala degli Atlanta Hawks è risultato positivo a un ormone della crescita, il peptide 2, ed è stato squalificato per 25 partite.
Si tratta del terzo caso quest’anno, nel basket USA, dopo quella di Deandre Ayton dei Phoenix Suns, e Wilson Chandler dei Brooklyn Nets.
“Voglio scusarmi con i miei compagni e con l’organizzazione, i tifosi e tutta la comunità cittadina” – ha detto Collins a ESPN – Sono incredibilmente frustrato e deluso per aver messo tutti in questa posizione. Sono sempre stato molto attento all’assunzione di qualsiasi sostanza ma in questo caso ho preso un integratore che a mia totale insaputa è stato contaminato con una sostanza illegale. Ho intenzione di appellarmi”.