Genny Darone richiama all’ordine: “Non è giusto parlare delle vicende che coinvolgono Lorenzo. C’è bisogno di tranquillità e riflessione: sono ottimista”

Ci pensa la moglie di Insigne a riportare tutti alla calma, mostrando una grande maturità e anche determinazione.
Sui giornali, oggi, le sue dichiarazioni sulle ultime questioni di cronaca legate ad Allan e Zielinski, sulla presunta paura che avrebbe attanagliato le famiglie dei calciatori del Napoli e anche, tra le righe, un certo ottimismo in merito all’affare ammutinamento.
Genny Darone Insigne ha inteso chiarire poche cose, ma in modo molto chiaro.
“Non sono in fuga da Napoli, non sono andata via, sono tranquillissima, come sempre, e faccio le cose di sempre: sto a casa mia con i miei bambini, li porto e vado a prenderli a scuola, in una normalità assoluta e totale. Non ci sono motivi per avere paura”.
Ovvio che in casa Insigne si sia parlato della rivolta della squadra al ritiro imposto da De Laurentiis, ma Genny non pretende di mettere bocca in cose che, dice, non la riguardano.
“Non mi interessano le questioni calcistiche. E non entro nelle vicende che coinvolgono Lorenzo, non è giusto che lo faccia, penserà lui eventualmente a dire o fare qualcosa. Ma so bene ormai che nel calcio esistono i momenti, quelli belli e quelli brutti e passerà. Posso dire che conosco le regole del gioco: verranno giorni migliori”.
Lady Insigne dichiara il suo amore per la città, nonostante tutto.
“Ma io amo Napoli: è la mia, la nostra città, e ci stiamo da Dio. La mia città non tradisce e so di non correre alcun pericolo”.
Tutto ciò che è venuto fuori dai giornali in questi giorni, spiega, è un’esagerazione incomprensibile.
“Il calcio è un mondo dove ogni cosa viene amplificata. Qui a Napoli si sta creando un allarmismo assurdo. Mi sembra un grande, enorme polverone che faccio fatica a comprendere. Non so se, come mi dicono, dipenda dai social, perché io ne sto fuori, ed è meglio così”.
Certo è, dichiara, che non c’è nessuna paura nei confronti della città e dei suoi tifosi.
“Non c’è paura in me e nella mia famiglia, sono in casa mia e non sono scappata, né c’è la necessità o l’esigenza di farlo. A me pare che ci sia un allarmismo esagerato, intorno a una questione semplice. Parlo per me e per la mia famiglia, ovviamente, ma noi non abbiamo perduto la nostra serenità”.
Sembra molto saggia, Genny, quando afferma:
“C’è bisogno di tranquillità e riflessione, sono ottimista”