Il presidente ha presentato ad entrambi la sua offerta ma nulla è ancora stato deciso. Per il belga ci sono le offerte dell’Inter e del Borussia, per Callejon la tentazione Milan
Tra 48 ore Mertens e Callejon saranno liberi di legarsi a qualsiasi club sceglieranno a parametro zero. A meno che, prima, non si arrivi ad un accordo per il rinnovo con il Napoli. Nulla vieta che tutto si decida in corso d’opera, visto che il loro contratto scade il 30 giugno, naturalmente, scrive il Corriere dello Sport
“Entrando nello specifico, il 2020 sarà comunque un anno storico per Mertens: davanti a sé ha un bel numero di occasioni per agganciare e poi scalzare Hamsik dalla vetta della classifica dei gol azzurri, e soprattutto dovrà decidere quale strada intraprendere. E in ogni caso farà notizia: sia se resterà, perché è un vero idolo del San Paolo, sia se andrà via. L’offerta: lo stipendio attuale di 4,2 milioni di euro annui per due stagioni. La richiesta: 4,2 milioni annui per tre stagioni. In realtà ci sarebbe anche la differenza di un milione per il bonus alla firma, ma questa non sembra una storia decisiva: Dries, infatti, è molto legato a Napoli e riflette seriamente. Di contro, ci sono le offerte dell’Inter e del Borussia Dortmund, nonché le proposte ormai in declino da Shanghai e dall’Arabia Saudita (già scartata). Più complessa la situazione di Callejon: De Laurentiis offre un biennale confermando i 3,5 milioni a stagione già garantiti, ma lui vorrebbe superare i 4 milioni. «Non c’è l’accordo. E più passa il tempo e più è difficile che il giocatori resti», ha detto di recente il suo manager, Manuel Garcia Quilon. Offerte? La solita Cina e qualche tentazione milanese, però sponda Milan. E il tempo, intanto, scorre via sul serio: meno cinque, quattro, tre, zero. Parametro zero: ancora quarantotto ore”.