Su Libero. Il presidente non ha ancora capito che è finito un ciclo e che gli acquisti devono essere quelli desiderati dal mister che ne inizierà un altro. Inoltre deve cedere i giocatori che lui stesso ha definito marchettari
Su Libero, Luciano Moggi scrive del mercato di riparazione, quello che serve a chi a commesso errori per ripararli. Come accade per il Napoli.
“Il Napoli, accortosi di aver sbagliato a scommettere su Carlo Ancelotti, per rimediare ha affidato la squadra a Gattuso, con l’imperativo di raggiungere la zona Champions, in caso contrario il contratto andrà a scadenza il 30 giugno: come dire che Rino farà il traghettatore fino alla fine del campionato, vista la distanza che attualmente divide il Napoli dalle candidate per quel traguardo”.
Questo, scrive Moggi, è l’errore commesso da De Laurentiis, “l’ennesimo”, scrive,
“perché evidentemente De Laurentiis non ha ancora capito che è finito un ciclo, per cui se si fanno acquisti devono essere quelli desiderati dal mister incaricato ad iniziarne un altro. Ciò nonostante, ha preso adesso Demme da Lipsia e Lobotka dal Celta Vigo senza saper se Gattuso sarà il mister del futuro. Nello stesso tempo deve ovviamente cedere quei giocatori che lui stesso aveva etichettato come marchettari perché desiderosi di andare a giocare in Cina”.
Tra questi ci sono Callejon e Mertens, che hanno finora dato un apporto fondamentale alla squadra, qualsiasi fosse l’allenatore in panchina.
“Adesso il tempo è scaduto bisogna rinnovare e il Napoli ci sta provando. Intanto Lazio-Napoli, stasera, ci farà capire se la cura Gattuso può guarire “il malato”. Questa la tragica situazione di una squadra che fino a qualche anno fa lottava addirittura per il titolo”.