L’attaccante della Samp a Sky Sport 24: “Io sono felicissimo di essere qui, sto cercando di ricambiare l’affetto ricevuto con i gol, quest’anno è un po’ particolare ma speriamo di raggiungere l’obiettivo”

A Sky Sport 24 ha parlato l’attaccante della Sampdoria Fabio Quagliarella.
“A inizio stagione ho parlato col club. Sapevo benissimo che andavo verso i 37 anni, alla fine avevamo entrambi lo stesso obiettivo. Io sono felicissimo di essere qui, sto cercando di ricambiare l’affetto ricevuto con i gol, quest’anno è un po’ particolare ma speriamo di raggiungere l’obiettivo”.
Sui suoi gol più belli:
“In carriera qualcuno di più semplice l’ho fatto, qualcuno l’ho anche sbagliato. Alcuni di tacco: l’ultimo l’anno scorso, sono stato anche premiato per il gol più bello del campionato. Resta scolpito dentro anche quando lo rivedo: è istinto, ovvio. Ho cercato, visto che la palla arrivava da dietro, la soluzione più veloce che potevo trovare. È stato straordinario”.
Ma Quagliarella ne ricorda bene due in particolare. Uno in azzurro.
“Il primo, poi ne ricordo uno a Bergamo con la maglia del Napoli. E un altro al San Paolo, ma con la maglia dell’Udinese: il portiere non si è neanche mosso”.