Al Daily Mail l’allenatore del Nizza critica il suo ex compagno e calciatore sottolineando che con lui è difficile impostare l’etica del lavoro e la compattezza
Patrick Vieira in una lunga intervista al Daily Mail ha raccontato di sé e della sua carriera di calciatore prima e di allenatore ora. Il tecnico del Nizza ha voluto mettere in risalto la sua predilezione per i calciatori che seguono le regole
Se vogliamo vivere bene insieme con rispetto, dobbiamo avere delle regole e dobbiamo rispettarle. Le persone che non rispettano tali regole possono essere multate e possono essere escluse dalla squadra. ‘Sono il guardiano delle regole, allo stesso modo in cui sono il guardiano del modo in cui giochiamo sul campo.’
Alla sua seconda stagione alla guida del club francese Vieira non si sente che all’inizio come allenatore, ma sottolinea che questo era il suo atteggiamento anche quando era un calciatore. E parlando di regole ha bacchettato Mario Balotelli, suo compagno ai tempi dell’Inter e suo calciatore al Nizza, quando Mario si presentò in ritardo al primo allenamento pre-stagionale
“La mentalità di Mario mal si addice ad uno sport collettivo come il calcio. E vista la filosofia che volevo mettere in pratica, l’etica del lavoro e la compattezza che avevo intenzione di costruire, è stato davvero complicato per un allenatore come me lavorare con un giocatore come Balotelli. Una situazione ingestibile per entrambi, per questo abbiamo deciso di separarci”.