Il presidente dei bianconeri aveva manifestato la volontà, infatti, di non perdere l’incasso della partita, spingendo per il rinvio del match.
Ha sollevato molte polemiche la decisione in extremis di rinviare Juve-Inter invece di farla disputare a porte chiuse per l’emergenza Coronavirus. La decisione arriva dopo i tentennamenti dei bianconeri a rimborsare i biglietti dei tifosi che non avrebbero più potuto assistere alla gara, proprio per questo, come sottolinea il Corriere della Sera, il rinvio suona come una vittoria della Juve.
Il presidente dei bianconeri Andrea Agnelli è stato uno dei principali artefici del rinvio della partita, questione legata ovviamente agli introiti economici: il presidente dei bianconeri aveva manifestato la volontà, infatti, di non perdere l’incasso della partita (potenziale di oltre 5 mln di euro), spingendo dunque per il rinvio del match.