Una serata di emozioni, con 6 gol, due pali e capolavori che restano incollati alla carne. C’è dentro una partita ciò che si chiede al calcio e sono emozioni che scuotono

Sampdoria-Napoli regala un calcio “abbagliante sino allo stordimento, meraviglioso e affascinante”, scrive il Corriere dello Sport. Una serata di emozioni, con 6 gol, due pali “e capolavori che restano incollati alla carne”.
“È una nottata stilisticamente esaltante, con un calcio che rapisce nei primi venti minuti del Napoli e negli altri venticinque della Samp”.
Ad inizio partita il Napoli
“è esagerato per autorevolezza e la Samp che riemerge è la rappresentazione di chi ha scelto di vivere come sa fare Ranieri, a testa alta. C’è dentro una partita ciò che si chiede al calcio e sono emozioni che scuotono”.
Quando la Samp sembra essersi impadronita della partita, raggiungendo il pareggio, Gattuso mette dentro Mertens e Politano
“e dal nulla, in una verticalizzazione improvvisa, scorge la favola con il 3-2 di Demme che sembra un affare di cuore come il 4-2 di Mertens, sempre più vicino ad Hamsik, sempre più (con il Napoli) accomodato sul panorama di un’Europa che è li, come una cartolina”.