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Da “impossibile” a “improbabile”: è partita l’operazione Messi al Manchester City

In Inghilterra sta montando la marea mediatica. Secondo The Athletic il City considera questa l’ultima occasione di prendere l’argentino. Ma c’è il fairplay finanziario in agguato

Da “impossibile” a “improbabile”: è partita l’operazione Messi al Manchester City

Da “impossibile” a “molto improbabile”. In mezzo però c’è una speranza, e basta e avanza per azzerare tutte le difficoltà di quella che sarebbe la più gigantesca operazione di calciomercato della storia: Leo Messi al Manchester City.

Fatti i conti sui guadagni attuali del Pallone d’Oro, la clausola che lo libererebbe gratis a fine stagione diventa una semplice leva burocratica. Il passaggio in Premier (perché solo lì se lo possono eventualmente permettere) dell’argentino sarebbe tutto fuorché “gratis”. Ma è il sogno, da sempre, della proprietà City, e ormai la marea sta montando: se non ora quando?, si chiedono tutti.

Secondo The Athletic, l’opzione è passata – appunto – da “impossibile” a “molto improbabile”, ma anche questo spiraglio aperto dalla crisi del Barcellona, eliminata pure dalla Coppa nazionale, è sufficiente per iniziare a lavorare all’operazione. E’ tipo l’onda del centenario di Point Break, l’opportunità che aspettano da un decennio. Il City considera questa come l’ultima occasione di prendere Messi.

Si lavora ai fianchi dell’affare, anche mediaticamente. Sul sito ufficiale del club, alla voice “gossip” c’è scritto che Manchester sarebbe la destinazione preferita da Messi qualora dovesse andar via dalla Spagna. E lo stesso amo è stato lanciato sulla rivista ufficiale del club, tra la selezione di notizie più rilevanti che offrono in pasto ai tifosi ogni mattina.

City Messi

Il City è considerato uno dei pochi, se non l’unico, club a potersi permettere l’ingaggio di Messi. Inoltre la Pulce tornerebbe a giocare per Pep Guardiola, l’allenatore che lo ha aiutato a diventare l’alieno che è ormai da un decennio.

Ma poi, ovviamente, c’è la logica che frena gli entusiasmi. Tanto per cominciare, il City dovrebbe evitare la possibile sentenza sfavorevole sulla violazione del Fairplay finanziario. Se arrivasse la sanzione Uefa, il sogno sarebbe spento ancor prima addormentarsi.

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